Banche tedesche le meno efficienti

Tra i tanti parametri di bilancio delle banche ne esiste uno che fotografa la situazione esistente tra costi e ricavi, il cosiddetto cost /income ratio.
Questo indicatore consente di verificare quanto la struttura complessiva dell’istituto pesi sul giro d’affari.
In un recente studio di mercato sui dati di bilancio delle banche europee, si scopre che il valore medio si attesta a 61,4% ma con ampi divari tra paese e paese.

Infatti questo rapporto non va oltre il 51,4% per le banche del nord Europa, si posiziona al 52,2% per quelle del centro-est del vecchio continente, vale il 55% per gli istituti di Spagna e Portogallo, il 58,9% per quelli del Regno Unito e Irlanda e il 61,1% per le banche elvetiche e austriache.

Rapporti superiori alla media, invece, per gli istituti di credito del Benelux (61,7%), dell’Italia (64,6%), della Francia (65,5%) e, soprattutto, della Germania (67,7%).

Il risultato delle banche italiane è stato ottenuto grazie anche alla razionalizzazione dei costi complessivi che negli ultimi anni ha portato a un taglio delle spese di quasi due punti percentuali e mezzo.