Aston Martin approda in Formula 1 con l’ingresso del miliardario Stroll

Aston Martin esordirà in Formula 1 a partire dal 2021. La nuova scuderia prenderà il posto della Racing Point di proprietà di Lawrence Stroll, il miliardario canadese che ha appena acquistato – per 216 milioni di euro – una quota del 16% del marchio amato da James Bond.

STOP ALL’ACCORDO CON RED BULL

Finora main sponsor della scuderia Red Bull, Aston Martin avrà un’auto propria per competere in Formula 1. Ma le novità non finiscono qui, perché grazie all’iniezione di nuovi capitali da parte di Stroll – che ha un patrimonio stimato in 2,6 miliardi di dollari – e alla raccolta sul mercato Aston Martin potenzierà il lancio della hypercar Valkyrie.

ASTON MARTIN AL POSTO DELLA RACING POINT

Lawrence Stroll, proprietario della scuderia che annovera tra i piloti anche il figlio Lance, porterà sulla griglia di partenza del circus l’Aston Martin. Racing Point aveva esordito in Formula Uno nel 2018 dopo aver rilevato la scuderia Force India, che in quel periodo stava attraversando difficoltà finanziaria. Red Bull, quindi, dovrà cercare un nuovo partner per la stagione 2021.

IL SALUTO DELLA SCUDERIA AUSTRIACA

La stessa Red Bull, nel comunicato di ringraziamento per l’Aston Martin, ha evidenziato come la storica casa britannica sia riuscita a reperire i fondi necessari a proseguire l’avventura in Formula 1 proprio grazie alla collaborazione portata avanti negli anni passati.

L’OFFERTA DI STROLL

Lawrence Stroll, appassionato di auto, possiede anche il circuito di Mont-Tremblant in Canada oltre a marchi di successo nel settore moda come Tommy Hilfiger e Michael Kors. L’offerta presentata dal consorzio Yew Tree Overseas Limited, guidato da Stroll, è stata preferita a quella di Geely, costruttore automobilistico cinese proprietario di Volvo e Lotus e importante azionista di Daimler.