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Anche le residenze esclusive soffrono per la crisi

11 Ottobre 2012 09:00
financialounge -  italia settore edilizio settore immobiliare settori
Nel corso della prima parte del 2012 il mercato delle residenze esclusive non ha mostrato alcun segnale di ripresa né a Roma né a Milano. Il mercato della capitale si conferma, tuttavia, più dinamico rispetto a quello milanese con riferimento alla domanda. Infatti proprio la maggiore pressione della domanda fa sì che i prezzi medi a Roma mostrino maggiore resistenza (-1,0%) rispetto a quelli di Milano (-2,3%).

Per “residenze esclusive” si identificano due differenti categorie: da un lato esistono le unità immobiliari con profilo altissimo, residenze di grandi e grandissime dimensioni (da 250 mq in su) ricercate da una ristrettissima, mentre dall’altro figurano le unità immobiliari che, pur rientrando nella denominazione “esclusiva”, per dimensioni e costo, sono accessibili ad una fascia di utenti più ampia.

Nel primo semestre di quest’anno, il prezzo medio per la prima fascia a Roma si è attestato a 15.373 euro al mq mentre a Milano si è posizionato a 14.709 euro/mq: il prezzo medio della seconda categoria è stato fissato a 10.080 euro /mq e 8.758 euro/mq rispettivamente a Roma e Milano. Oltre alla congiuntura economica e le aspettative di una domanda in ulteriore discesa, secondo gli esperti pesa la scarsa domanda estera: soltanto il 5% delle richieste di acquisto di immobili di lusso a Roma proviene dall’ estero e il 2% per quelle indirizzate al real estate di alta gamma di Milano.
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