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Elezioni USA: un risultato per il consolidamento

8 Novembre 2012 22:00
financialounge -  elezioni Fidelity International fiscal cliff mercati azionari Richard Lewis USA
Secondo una vecchia convinzione, durante il primo mandato un Presidente americano imposta la propria politica con un occhio soprattutto volto alla rielezione, mentre il secondo mandato sancisce un cambio di marcia improntato su riforme più strutturali volte a consolidare l’economia del paese negli anni avvenire. Se così fosse, la rielezione del Presidente americano Barack Obama, offrirebbe importanti basi per il risanamento dell’economia in un periodo caratterizzato da forti incertezze e grandi cambiamenti. FinanciaLounge ha raccolto il commento a caldo di Richard Lewis, Head of Global Equities di Fidelity Worldwide Investment.

A giochi conclusi, cosa si può auspicare da questo nuovo mandato del presidente Obama?
"Obama ha ottenuto una maggioranza netta sia nel collegio elettorale (303 grandi elettori contro 206, in attesa dello scrutinio della Florida) sia nel voto popolare. Lo status quo è dunque stato mantenuto: maggioranza ai democratici in Senato e ai repubblicani nella Camera. Considerando che l'esito delle elezioni USA ha confermato lo status quo alla Casa Bianca e al Congresso, lasciando gli equilibri di potere praticamente immutati, i politici di entrambi gli schieramenti non hanno più motivi per posticipare gli interventi e dovranno ora concentrarsi sulla riduzione del deficit di bilancio."

Resta sullo sfondo il problema del fiscal cliff: quale soluzione pensate verrà adottata negli Usa per superare questo ostacolo?

"Lo spettro dello scoglio fiscale ha già influito sulla fiducia delle imprese, spingendole a ridurre significativamente la spesa . Già prima di Natale i due poli contrapposti saranno probabilmente impegnati in un'intensa fase di negoziazione sulla questione del deficit che, nonostante le prevedibili contestazioni e tensioni, si spera possa concludersi con un accordo di bilancio in linea con la proposta Bowles-Simpson. Questa prevede che il contributo alla riduzione del deficit sia composto per 3/4 da tagli alla spesa e per 1/4 da aumenti delle tasse. La riduzione del deficit di bilancio è uno snodo importante nell'agenda economica degli Stati Uniti dal momento che molte società stanno riducendo significativamente i livelli di spesa in attesa di vedere quali soluzioni saranno adottate dal governo. I livelli di attività del quarto trimestre potrebbero pertanto essere ridotti, anche a causa dell'uragano Sandy. Presumendo che un accordo sarà raggiunto entro il 1° gennaio, si può al contempo prevedere una accelerazione dell'attività economica e un aumento della fiducia a partire dall'inizio del nuovo anno."
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