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Mercati azionari, a luglio forse è partita la rotazione settoriale

Se alcuni deludenti risultati delle trimestrali dei big dell’alta tecnologia hanno rallentato la corsa del settore, il rialzo dei tassi potrebbe gettare le fondamenta per un recupero dei finanziari.

1 Agosto 2018 10:32

Chi l’avrebbe detto che, dopo un mese di giugno che aveva visto sia i mercati azionari (indice MSCI world -0,2%) sia i mercati obbligazionari (indice JPMorgan government global bond index -0,3%) chiudere in rosso , luglio avrebbe sorriso alle asset class di rischio?

MERCATO IN MODALITÁ RISK ON


Questo, non tanto per le performance negative registrate (che, come abbiamo visto, erano state di modesta entità) quanto piuttosto per il fatto che a giugno le crescenti tensioni commerciali e la svalutazione dello yuan avevano gettato le basi per un ambiente tutt’altro favorevole ad un mercato risk on. E cioè un mercato incline agli investimenti più a rischio come le azioni, le obbligazioni societarie e i mercati emergenti. Proprio quelle asset class che, invece, hanno mostrato una buona vivacità.

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ROTAZIONE SETTORIALE


Certo la delusione provocata dai risultati trimestrali presentati da alcuni big dell’alta tecnologia statunitense (come per esempio Facebook) ha comportato una vistosa battuta d’arresto per l’intero settore con l’indice Nasdaq composite che ha registrato un -2% in euro nelle ultime due settimane rispetto al +0,5% dell’S&P500. “Tuttavia, più che un movimento capace di far deragliare il movimento rialzista dei listini azionari, potrebbe trattarsi dell’inizio di una fase di rotazione in favore di temi d'investimento finora penalizzati come i finanziari”, fanno presente gli esperti di Euromobiliare AM.

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UN SUPPORTO AI TITOLI FINANZIARI


Il loro convincimento si basa anche sulla risalita dei rendimenti dei titoli di stato dei paesi core (Stati Uniti e Germania in primis) registrata nelle ultime settimane: un elemento di supporto ai margini operativi dei titoli finanziari che potrebbero quindi giovarsene per riprendere quota sui mercati.

OGGI ISM MANIFATTURIERO AMERICANO


Infine, uno sguardo agli appuntamenti economici della settimana che vede due date cerchiate in rosso. La prima è quella di oggi, mercoledì 1 agosto, in cui si alzerà il velo sull’indice ISM manifatturiero statunitense di luglio. La previsione dei professionisti di Euromobiliare AM è che l’indice dovrebbe attestarsi su valori sostenuti, confermando che la fiducia delle imprese resta su un livello di attività economica piuttosto forte.

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VENERDÌ I DATI SUL MERCATO DEL LAVORO USA


Dopodomani, venerdì 3 agosto, sarà invece il turno dei dati relativi al mercato del lavoro nel mese di luglio. In questo ambito non sarà tanto il tasso di disoccupazione (sui minimi del ciclo) a catturare l’attenzione degli investitori, quanto piuttosto la crescita salariale. “Per il momento resta sottotono, soprattutto considerando la piena occupazione, ma in prospettiva dovrebbe dare segnali di maggior vivacità”, puntualizzano gli esperti di Euromobiliare AM.
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