Mercati azionari, frenata estiva prima dei nuovi massimi

I mercati azionari hanno ancora molto da dire e lo faranno nella seconda parte dell’anno. La lettura è di Harald Berres, Senior Portfolio Manager, ETHENEA Independent Investors S.A, che traccia la strategia per sfruttare questo scenario.

MEGLIO GLI USA RISPETTO ALL’EUROPA

L’identikit dell’investimento ideale per andare a cogliere le opportunità della seconda parte dell’anno potrebbe essere il seguente: un titolo azionario di una società tecnologica statunitense. Questo perché, come spiega Berres, “una serie di modelli aziendali consolidati si trovano sotto pressione, soprattutto in Europa”.

VOLATILITÀ ESTIVA SUI MERCATI AZIONARI

Nell’analisi di Berres la volatilità delle scorse settimane sui mercati azionari potrebbe proseguire per tutta l’estate e anche oltre. “Mentre i mercati potrebbero calmarsi per la fine del 2019 per prepararsi a una serie di nuovi massimi – spiega - In questo contesto, nel nostro fondo [tooltip-fondi codice_isin="LU0455734433"]Ethna-DYNAMISCH[/tooltip-fondi] puntiamo su società in ambito tecnologico, sanitario e dei beni non ciclici di consumo, poiché generalmente mostrano una crescita strutturale relativamente stabile”.

LA LEZIONE DEL PRIMO TRIMESTRE

L’esperto di ETHENEA ricorda come nel primo trimestre del 2019 gli investitori più pessimisti siano stati penalizzati dai forti aumenti dei prezzi sui mercati azionari. Una ripresa dettata principalmente dal nuovo atteggiamento accomodante della Federal Reserve.

PREFERENZA PER LE AZIONI

“A breve termine – spiega Berres - ci sono ancora alcune nuvole nere che incombono sul mercato azionario, il che ci porta a investire su settori più difensivi. Durante i mesi estivi, prevediamo che i mercati azionari saranno volatili e relativamente deboli, il che potrebbe deprimere le azioni cicliche. Ciononostante, le battute d'arresto dei prezzi potranno offrire opportunità per aumentare gradualmente l'esposizione azionaria. A medio termine, le azioni continueranno a essere la classe di attivi più interessante e avranno ancora un peso significativo nel nostro portafoglio”.