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Dall’helicopter money al drone money, ecco i tre asset favoriti

Distribuire ai cittadini liquidità su vasta scala (helicopter money o drone money) potrebbe avvantaggiare soprattutto lo yen, i TIPS e i bond emergenti in valuta locale.

21 Settembre 2016 09:49
financialounge -  Capital Group drone money helicopter money Mark A. Brett mercati emergenti TIPS yen

Mark A. Brett, gestore di portafogli obbligazionari di Capital Group conia un nuovo termine, ‘drone money’, per parafrasare, con un oggetto tecnologico di gran moda, il termine ‘helicopter money’. Ma la sostanza resta sostanzialmente la stessa: si tratta sempre della decisione di distribuire la liquidità direttamente ai cittadini e alle famiglie e non più alle banche.

Certo, come specifica Mark A. Brett, gli elicotteri resteranno probabilmente ancora negli hangar ma, forse, la promozione di pagamenti mirati di entità inferiore (ecco perché il termine ‘drone money’) potrebbero prendere corpo: secondo il manager, sembra infatti sempre più probabile che i governi dei mercati sviluppati dovrebbero concludere che per riuscire veramente a sostenere la crescita la strada dell’incremento delle spese è indispensabile. In pratica, in tutto il mondo sviluppato potrebbero diffondersi tagli fiscali, misure orientate al risparmio e moderati incrementi nella spesa.

Ma quali asset class potrebbero beneficiare di più di questa sorta di ‘drone money’. Per Mark A. Brett sono sostanzialmente tre. In primis i TIPS statunitensi (Treasury Inflation-Protected Securities, i titoli del Tesoro USA protetti dall’inflazione) a scadenza più lunga che avrebbero un supporto notevole da una ripresa delle aspettative inflazionistiche agevolata dall’espansione fiscale.


In secondo luogo lo yen giapponese. La divisa di Tokyo risulta interessante in parallelo al rallentamento del biglietto verde. Lo yen, nonostante abbia beneficiato nell’essere considerato un bene rifugio, risulta tuttota sottovalutato in base a diversi parametri.

In terzo luogo ci son i bond dei paesi in via di sviluppo in valuta locale. Secondo Mark A. Brett hanno ancora valore soprattutto se confrontati con i rendimenti anemici dei bond dei paesi sviluppati: esempi di obbligazioni dei paesi emergenti interessanti sono quelle di Polonia, Malesia e Messico (tra gli altri).

** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge. Una parte di contenuti e dati gentilmente concessi da Capital Group

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