Contatti

azioni

Perché il 2019 dei mercati non somiglierà al 2018

Candriam mantiene la previsione di un rialzo moderato dei mercati azionari l’anno prossimo anche perché molte incertezze e negatività sono già prezzate oggi. Resta importante mantenere un approccio cauto.

5 Dicembre 2018 07:00

Un anno fa di questi tempi era corsa a comprare in Borsa, in Europa e a Wall Street, sull’euforia per la crescita delle economie globali. Poi a fine gennaio è arrivata una correzione abbastanza brusca, che ha segnato tutto l’anno il vecchio continente e gli emergenti mentre in America ci sono voluti sei mesi per recuperarla. Oggi il mercato è molto diverso, la stessa Wall Street è reduce da una correzione severa a ottobre solo in parte recuperata a novembre. Gli investitori sono cauti, anche perché dicembre riserva appuntamenti importanti e dall’esito non scontato: dal prossimo probabile rialzo dei tassi della Fed, al voto del Parlamento britannico sulla bozza di accordo per la Brexit, fino al tormentone sulla manovra tra Roma e Bruxelles.

OSCILLAZIONI TRA PESSIMISMO E OTTIMISMO


Di fronte a questo quadro Nadège Dufossé, CFA e Head of Asset Allocation di Candriam, si chiede se ci si debba aspettare un ribasso dei mercati per l'anno prossimo. Sicuramente ci sono validi motivi per adottare un approccio più cauto rispetto allo scorso anno, è la premessa di Dufossé. Il contesto economico sarà probabilmente meno positivo, le banche centrali dei paesi sviluppati proseguiranno la stretta monetaria e i margini di manovra della politica fiscale e monetaria sarebbero limitati, se dovesse emergere una nuova crisi.

VOLATILITÀ DIFFUSA


Dufossé nota che il nervosismo sta prendendo piede sui mercati, con la volatilità che si sta diffondendo su tutte le asset class rischiose, con movimenti sempre più rapidi e ampi. Il livello di propensione al rischio degli investitori sembra basso, e oscilla tra pessimismo e ottimismo nell’arco di pochi giorni.

Bricks and Clicks, il modello vincente (e sostenibile) di vendita al dettaglio


Bricks and Clicks, il modello vincente (e sostenibile) di vendita al dettaglio





RALLENTAMENTO GIÀ SCONTATO


L’esperta di Candrian osserva però che le valutazioni espresse oggi dai mercati azionari stanno già scontando un rallentamento economico e integrano già un premio di rischio più elevato, mentre le probabilità di una recessione su un orizzonte di tempo prevedibile sono ridotte. In tale contesto, secondo Dufossé, gli utili delle imprese dovrebbero continuare a registrare una crescita positiva mentre le banche centrali dovrebbero adottare un approccio pragmatico, adattando il ritmo della stretta monetaria alle condizioni economiche.

Investimenti obbligazionari, perché integrare nell'analisi i fattori ESG


Investimenti obbligazionari, perché integrare nell'analisi i fattori ESG





AZIONARIO VISTO IN MODERATO RIALZO


Di conseguenza, lo scenario di base di Candrian continua a prevedere un rialzo moderato dei mercati azionari l’anno prossimo. Come ogni anno, i rischi sono numerosi e potrebbero influire negativamente sulla fiducia e sulla crescita, come è successo nel 2018. Tuttavia, il 2019 potrebbe rivelarsi diverso dall’anno che lo ha preceduto.
Share:
Trending