Contatti

BlackRock

Tassi in rialzo, perché puntare su healthcare e finanziari

11 Giugno 2015 12:27
financialounge -  BlackRock metalli preziosi Russ Koesterich settore farmaceutico settore sanitario tassi di interesse
Evitare alcuni dei cosiddetti «porti sicuri» degli investimenti, in particolare le utilities e i metalli preziosi (oro e argento) e privilegiare i titoli dei settori finanziario e farmaceutico. È questa la ricetta individuata da Russ Koesterich Global Chief Investment Strategist di BlackRock nel suo commento settimanale ai mercati dell’8 giugno come antidoto efficace contro il tendenziale aumento dei tassi del mercato obbligazionario.

“Nonostante i messaggi contrastanti provenienti dall’economia internazionale, i rendimenti dei titoli obbligazionari hanno ripreso la loro ascesa. Negli Stati Uniti questo determina in parte le aspettative intorno alla data dell’inizio del rialzo dei tassi della Fed. In linea con la nostra visione, gli investitori vedono settembre come la data probabile per il primo turno di intervento nella politica monetaria” dice Russ Koesterich per il quale, tuttavia, l'aumento negli Stati Uniti dei rendimenti reali di oltre 50 punti base (+0,50%) da metà aprile, sembra eccessivo in un contesto caratterizzato da una crescita poco dinamica. Parte della spiegazione sta il movimento visto negli Stati Uniti è stato registrato pure nei rendimenti obbligazionari europei, che hanno sperimentato un aumento simile.

La nostra opinione è che queste rotazioni sui mercati obbligazionari siano spinte principalmente da fattori tecnici: gli investitori vendono ora debito europeo mentre prima si mettevano in coda per l’acquisto. Tuttavia, mentre la volatilità è destinata a continuare, nel medio termine l'aumento dei rendimenti dei titoli dovrebbe essere contenuto dalla domanda da parte degli investitori, in particolare quella proveniente da fondi pensioni e dalle compagnie di assicurazione, che sono ancora disperatamente ala ricerca di rendimento” puntualizza Russ Koesterich.

Lo strategist ritiene che se anche si ipotizza una stabilizzazione dei rendimenti obbligazionari, entro il prossimo autunno i tassi dei Treasury USA a 10 anni potrebbero salire dal 2,20% al 2,60% un gradino più che sufficiente ad infliggere danni significativi su diverse asset class, anche non obbligazionarie. Infatti, oltre alla parte lunga dei titoli del debito del Tesoro americano, gli investitori dovrebbero considerare che alcuni dei classici «porti sicuri» potrebbero rivelarsi inefficaci. Il riferimento è alle azioni difensive ad alto rendimento come le utility, nonché i metalli preziosi, entrambi sensibili alle variazioni dei tassi di interesse reali.

La scorsa settimana il settore delle utility statunitensi, considerato come un settore meno rischioso, è sceso del 4%, sottoperformando l’indice S&P500 in modo importante. I metalli preziosi sono stati un'altra vittima dell’andamento del mercato obbligazionario della scorsa settimana, con l’oro (-1,50%) e l’argento (-3,5%) in deciso calo“ rivela Russ Koesterich per il quale, dal momento che i classici porti sicuri come i metalli preziosi e le azioni meno rischiose offrono poca protezione, gli investitori dovrebbero prendere in considerazione alcuni settori meno penalizzati dal rialzo dei tassi.

“Uno è il settore finanziario, con le banche che mostrano un potenziale beneficio dai tassi più elevati. Per gli investitori che guardando con maggiore attenzione ai settori più difensivi del mercato, suggeriamo l’healthcare alle utilities e alle telecom. A differenza di questi ultimi due settori, il farmaceutico in genere funziona relativamente bene in un ambiente di tassi di interesse crescenti” conclude Russ Koesterich.
Share:
Trending