Soluzioni di investimento
Goldman Sachs lancia una nuova strategia sul private credit
Lanciata nel quarto trimestre del 2023, GSEC ha già suscitato un forte interesse da parte degli investitori, con oltre 550 milioni di euro di capitale raccolto fino ad oggi
di Antonio Cardarelli 22 Febbraio 2024 12:15
Con oltre 550 milioni di euro già raccolti, la nuova strategia europea semi liquida e Open-ended di private credit (“GSEC”) di Goldman Sachs Alternatives ha suscitato un forte interesse da parte degli investitori.
Lanciata nel quarto trimestre del 2023, GSEC farà leva sul track record quasi trentennale della società, leader nel settore europeo del private credit. La decisione di proporre questa nuova strategia si inserisce nel percorso della società per estendere l’accesso alla piattaforma proprietaria dedicata agli Alternativi per investitori professionali (inclusi gli investitori individuali qualificati). Goldman Sachs Alternatives investe nel private credit in Europa dal 1996. Dal lancio, il business sul private credit ha investito circa 180 miliardi di dollari ed è una delle più grandi piattaforme a livello globale, con una radicata presenza locale nei mercati chiave degli Stati Uniti, Europa e Asia. La strategia di senior direct lending conta oltre 65 miliardi di dollari in termini di asset under supervision e ha investito in oltre 440 società.
Il team, si legge nella nota della società, punta a costruire portafogli di debito senior secured direttamente originato da debitori di medie e grandi dimensioni sfruttando la capacità di sourcing di Goldman Sachs. La strategia, che si rivolge a società con posizioni difensive in settori non ciclici e resilienti alla recessione, porta avanti l’ambizioso progetto di Goldman Sachs di espandere l’accesso alla sua piattaforma di alternativi da 450 miliardi di dollari e di fornire nuovi canali attraverso i quali determinati investitori individuali qualificati e professionali possono avvalersi dei vantaggi offerti dai mercati privati in termini di performance e diversificazione.
James Reynolds, Global Head of Direct Lending di Goldman Sachs Alternatives, ha affermato: “Riteniamo di poter far leva sul nostro posizionamento differenziato quale operatore leader nei mercati del direct lending in Europa e a livello globale. Continuiamo a vedere il mercato europeo del credito privato come una fonte attiva di rendimenti stabili per gli investitori e siamo lieti di continuare a individuare nuovi metodi per permettere agli investitori di accedere a questi mercati”. Stephanie Rader, global co-head of Alternatives Capital Formation di Goldman Sachs Alternatives, ha aggiunto: “Come per gli Stati Uniti, abbiamo riscontrato una domanda significativa da parte degli investitori per un prodotto di credito privato semi-liquido aperto e sviluppiamo continuamente soluzioni per rispondere a questa richiesta”.
GIÀ RACCOLTI 550 MILIONI DI EURO
Lanciata nel quarto trimestre del 2023, GSEC farà leva sul track record quasi trentennale della società, leader nel settore europeo del private credit. La decisione di proporre questa nuova strategia si inserisce nel percorso della società per estendere l’accesso alla piattaforma proprietaria dedicata agli Alternativi per investitori professionali (inclusi gli investitori individuali qualificati). Goldman Sachs Alternatives investe nel private credit in Europa dal 1996. Dal lancio, il business sul private credit ha investito circa 180 miliardi di dollari ed è una delle più grandi piattaforme a livello globale, con una radicata presenza locale nei mercati chiave degli Stati Uniti, Europa e Asia. La strategia di senior direct lending conta oltre 65 miliardi di dollari in termini di asset under supervision e ha investito in oltre 440 società.
ESPANDERE L’ACCESSO ALLA PIATTAFORMA
Il team, si legge nella nota della società, punta a costruire portafogli di debito senior secured direttamente originato da debitori di medie e grandi dimensioni sfruttando la capacità di sourcing di Goldman Sachs. La strategia, che si rivolge a società con posizioni difensive in settori non ciclici e resilienti alla recessione, porta avanti l’ambizioso progetto di Goldman Sachs di espandere l’accesso alla sua piattaforma di alternativi da 450 miliardi di dollari e di fornire nuovi canali attraverso i quali determinati investitori individuali qualificati e professionali possono avvalersi dei vantaggi offerti dai mercati privati in termini di performance e diversificazione.
REYNOLDS: “SFRUTTARE IL NOSTRO POSIZIONAMENTO”
James Reynolds, Global Head of Direct Lending di Goldman Sachs Alternatives, ha affermato: “Riteniamo di poter far leva sul nostro posizionamento differenziato quale operatore leader nei mercati del direct lending in Europa e a livello globale. Continuiamo a vedere il mercato europeo del credito privato come una fonte attiva di rendimenti stabili per gli investitori e siamo lieti di continuare a individuare nuovi metodi per permettere agli investitori di accedere a questi mercati”. Stephanie Rader, global co-head of Alternatives Capital Formation di Goldman Sachs Alternatives, ha aggiunto: “Come per gli Stati Uniti, abbiamo riscontrato una domanda significativa da parte degli investitori per un prodotto di credito privato semi-liquido aperto e sviluppiamo continuamente soluzioni per rispondere a questa richiesta”.
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