Tim svetta a Piazza Affari (+4%) dopo l'upgrade degli analisti

L’indice Ftse Mib apre in calo nella prima seduta della settimana, nonostante l’ottima partenza di Tim (+4%) dopo l’upgrade degli analisti di Bank of America e di Leonardo (+1,6%). Prevale la debolezza anche nelle altre Borse europee, con Francoforte che cede lo 0,2% nelle prime battute. Oggi Wall Street, che la settimana scorsa ha visto l’indice S&P 500 chiudere sopra i cinquemila punti, resterà chiusa per il President’s Day.

MULTA IN ARRIVO PER APPLE

Per Apple è in arrivo una maximulta da 500 milioni di euro da parte dell’Antitrust dell’Unione europea. Lo riporta il Financial Times, che cita fondi vicine all’indagine. La sanzione sarebbe dovuta alla violazione delle regole sulla concorrenza con i servizi di streaming musicale. Nel dettaglio, Apple non avrebbe informato gli utilizzatori di iPhone dell’esistenza di alternative più economiche rispetto ad Apple Music. L’indagine è partita da un reclamo di Spotify del 2019 e la multa, secondo il Financial Times, dovrebbe essere resa nota all’inizio del prossimo mese.

LA SETTIMANA DEI DATI

Settimana ricca di dati macro, quella appena iniziata, anche se bisognerà attendere giovedì per quello più importante: l’inflazione dell’Eurozona del mese di gennaio. Mercoledì è prevista la pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione della Fed, con gli investitori a caccia di indizi sulle prossime mosse della banca centrale dopo i segnali di risveglio dell’inflazione Usa arrivati la scorsa settimana. In Europa, giovedì è prevista la pubblicazione dei verbali Bce. Martedì, invece, verrà pubblicato il dato sulle negoziazioni salariali, altro fattore monitorato dalla Bce in chiave politica monetaria.

TOKYO POCO MOSSA

Sui mercati asiatici la Borsa di Tokyo, pur restando vicina a nuovi massimi storici, ha aperto la settimana con l’indice Nikkei in calo dello 0,04%. In forte calo la Borsa di Hong Kong (-1% a poco dalla chiusura), nonostante i guadagni della Borsa di Shanghai (+1,56%), che ha riaperto oggi dopo oltre una settimana di pausa per le vacanze del Capodanno lunare.

Nel mercato valutario il cambio euro/dollaro si attesta a 1,0788 (chiusura di venerdi' 1,077). Il gas è in calo a 24,3 euro al MWh (-2,1%), mentre per quanto riguarda il petrolio, il Wti di aprile si attesta a 77,8 dollari al barile (-0,84%) e il Brent di pari scadenza a 82,77 dollari (-0,84%).