A Piazza Affari

Leonardo sui massimi dal 2018 dopo l’intervento di Stoltenberg (Nato) sulla spesa militare al 2%

Il segretario generale dell’Alleanza atlantica ha detto di aspettarsi un aumento della spesa da parte dei Paesi membri. A Piazza Affari vola il titolo di Leonardo in vista di possibili nuove commesse

di Antonio Cardarelli 14 Febbraio 2024 15:03
financialounge -  Leonardo mercati

Nel 2024 i Paesi membri della Nato dovranno arrivare al 2% del Pil in spese militari. Lo ha detto il segretario generale dell’Alleanza atlantica Jens Stoltenberg a Vilnius, in Lituania. Parole che hanno spinto al rialzo i titoli del comparto difesa, incluso quello di Leonardo che, con un rialzo di circa il 4%, è tornato su livelli che non si vedevano dal 2018.

SPESA MINIMA DEL 2%


"Gli alleati europei stanno spendendo di più, stiamo facendo molti progressi - ha detto Stoltenberg - ma alcuni alleati devono fare di più, a Vilnius abbiamo deciso che il 2% deve essere il minimo per tutti". "Da quando è stato sottoscritto l'impegno d'investimento nel 2014 gli alleati europei e il Canada hanno aggiunto più di 600 miliardi di dollari per la difesa e l'anno scorso abbiamo assistito a un aumento senza precedenti dell'11% tra gli alleati europei: nel 2024 gli alleati della Nato in Europa investiranno un totale combinato di 380 milioni di dollari e per la prima volta questo ammonta al 2% del loro Pil aggregato", ha aggiunto Stoltenberg.

LA REPLICA A TRUMP


Nel corso dello stesso incontro, Stoltenberg ha replicato indirettamente anche alle parole di Donald Trump. Il probabile candidato repubblicano alla presidenza ha apertamente criticato i bassi livelli di spesa di alcuni membri dell’alleanza. Inoltre, secondo alcuni ex consiglieri del tycoon, in caso di elezione Trump porterà gli Usa fuori dalla Nato. “La Nato è stata in grado di prevenire attacchi agli alleati per 75 anni perché abbiamo sempre detto che un attacco a un alleato avrebbe provocato una risposta collettiva, uno per tutti e tutti per uno. Ogni azione che diminuisce la nostra unità colpisce la nostra capacità di difesa e deterrenza", ha commentato Stoltenberg.

“NATO PREZIOSA ANCHE PER GLI USA”


"Dobbiamo realizzare che una Nato forte è importante per l'Europa ma anche per gli Usa, perché attraverso la Nato gli Usa hanno qualcosa che nessun'altra grande potenza ha: una rete di 31 alleati", ha aggiunto il segretario generale. "L'unica volta che è stato invocato l'articolo 5 è stato dopo l'11 settembre e centinaia di migliaia di truppe europee e canadesi hanno servito in Afghanistan", ha ricordato Stoltenberg sottolineando però che la critica di Trump non era "sulla Nato" ma "sugli alleati europei che non spendono abbastanza, ed era una critica valida". "Ma gli alleati europei stanno spendendo di più".
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