L’apertura dei mercati
Cripto nel mirino, autorità Usa contro Binance
Avvio in positivo per i principali listini del Vecchio Continente, con gli investitori che continuano a seguire il comparto bancario, dopo il rimbalzo di ieri e scommettono su una diminuzione della volatilità. Euro torna a 1,08 dollari
di Fabrizio Arnhold 28 Marzo 2023 09:13
Le Borse europee iniziano la giornata di contrattazioni col segno più, provando a proseguire i rialzi di ieri. A Milano il Ftse Mib apre a +0,94%, il Dax di Francoforte a +0,80%, il Cac 40 di Parigi a +0,98%, l’Ibex 35 di Madrid a +1,17% e il Ftse 100 di Londra a +0,64%. La Borsa di Tokyo archivia la seduta poco mossa, con l’indice Nikkei a +0,15%.
Le autorità di controllo Usa hanno avviato un procedimento legale contro Binance e nei confronti del ceo Zhao, con l’accusa di violazione delle legge federali sul trading. Gli investitori continuano a monitorare il comparto del credito, dopo il rimbalzo di ieri. Le banche Usa e quelle Ue sono state al centro di forti tensioni, la scorsa settimana, dopo il fallimento della banca californiana Silicon Valley Bank, in Europa Credit Suisse è stata acquisita da Ubs. Ieri intanto le autorità Usa hanno fatti sapere che i depositi di SVB sono stati acquisiti da First Citizens Bank per un valore attorno ai 70 miliardi di dollari.
Sul versante macro, oggi è in agenda la fiducia delle imprese manifatturiere a marzo in Italia. Nel primo pomeriggio arriverà il dato sulla bilancia commerciale dei beni primari negli Usa a febbraio, insieme all’indice dei prezzi delle case a gennaio e ai numeri sulla fiducia dei consumatori a marzo. L’euro si rafforza e scambia a 1,08092 dollari, mentre resta poco mosso il petrolio. Il Wti scadenza maggio tratta a 72,70 dollari al barile (-0,12%), mentre il Brent di pari scadenza è in calo dello 0,51%, a 77,36 dollari al barile.
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Sul Ftse Mib focus su Iveco (+0,88%), dopo che l’ad Gerrit Marx ha criticato gli standard Ue sui motori Euro 7. Da seguire anche il comparto del credito, in particolare BancoBpm (+1,28%), dopo che il patto tra le Fondazioni e le Casse previdenziali azioniste ha arrotondato al rialzo le partecipazione nel capitale. Lo spread apre in lieve calo, a 181 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,1%.
USA CONTRO BINANCE
Le autorità di controllo Usa hanno avviato un procedimento legale contro Binance e nei confronti del ceo Zhao, con l’accusa di violazione delle legge federali sul trading. Gli investitori continuano a monitorare il comparto del credito, dopo il rimbalzo di ieri. Le banche Usa e quelle Ue sono state al centro di forti tensioni, la scorsa settimana, dopo il fallimento della banca californiana Silicon Valley Bank, in Europa Credit Suisse è stata acquisita da Ubs. Ieri intanto le autorità Usa hanno fatti sapere che i depositi di SVB sono stati acquisiti da First Citizens Bank per un valore attorno ai 70 miliardi di dollari.
L’AGENDA MACRO
Sul versante macro, oggi è in agenda la fiducia delle imprese manifatturiere a marzo in Italia. Nel primo pomeriggio arriverà il dato sulla bilancia commerciale dei beni primari negli Usa a febbraio, insieme all’indice dei prezzi delle case a gennaio e ai numeri sulla fiducia dei consumatori a marzo. L’euro si rafforza e scambia a 1,08092 dollari, mentre resta poco mosso il petrolio. Il Wti scadenza maggio tratta a 72,70 dollari al barile (-0,12%), mentre il Brent di pari scadenza è in calo dello 0,51%, a 77,36 dollari al barile.
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Sul Ftse Mib focus su Iveco (+0,88%), dopo che l’ad Gerrit Marx ha criticato gli standard Ue sui motori Euro 7. Da seguire anche il comparto del credito, in particolare BancoBpm (+1,28%), dopo che il patto tra le Fondazioni e le Casse previdenziali azioniste ha arrotondato al rialzo le partecipazione nel capitale. Lo spread apre in lieve calo, a 181 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,1%.
