Bonus matrimoni
Bonus matrimonio futuri sposi 2021, si può pagare il viaggio di nozze con il bonus vacanze?
Le due agevolazioni distinte e separate si possono utilizzare insieme, a patto che siano rispettati i requisiti per accedere ad ogni singolo contributo. Ecco tutto quello che c’è da sapere prima di prenotare il viaggio di nozze
13 Luglio 2021 15:58
Due agevolazioni diverse che potrebbero però combinarsi alla perfezione in caso di nozze. Si tratta del bonus matrimonio futuri sposi 2021 e il bonus vacanze. Unire l’utilizzo delle due agevolazioni consentirebbe di sfruttare il bonus vacanze per il resort e quello matrimonio per ridurre i costi.
Il bonus matrimoni 2021 è un assegno per congedo matrimoniale erogato come prestazione previdenziale dall’Inps. L’assegno viene concesso ad entrambi i futuri sposi, sia in caso di celebrazione con rito civile o religioso. La misura, contenuta nel Dl Sostegni bis, è pensata non solo per far spendere meno i futuri coniugi, ma anche per dare un po’ di respiro al settore del wedding e della ristorazione, fortemente colpito in questi mesi di pandemia.
Il bonus matrimoni 2021 può essere richiesto sia dai futuri sposi che dalle imprese. Ecco i requisiti da rispettare per aver diritto all’agevolazione. I lavoratori devono svolgere attività d’impresa, arte o professione, oppure produrre reddito agrario; devono essere impiegati e in possesso di un codice Ateco nel settore della ristorazione collettiva o nel settore del wedding.
Il contributo a fondo perduto, introdotto con il Dl Sostegni, ammonta al 30% della differenza tra il calo di fatturato annuale del 2020 e quello del 2019. Per le imprese avviate nel 2019 o nel 2020, il contributo arriva a 5mila euro. Per ottenerlo, serve compilare un’autocertificazione che attesti il calo di fatturato e il codice Ateco di appartenenza.
Per gli anni 2021, 2022 e 2023 gli sposi potranno portare in detrazione alcune spese documentate per il matrimonio e per la festa, pari al 25% del totale speso, fino a un massimo di 25mila euro. La detrazione verrà ripartita in 5 quote annuali di pari importo da riportare in dichiarazione dei redditi. Tra le spese detraibili rientrano quelle per i servizi di catering e ristorazione; l’affitto dei locali; il servizio di wedding planner; gli addobbi floreali; gli abiti degli sposi; il servizio fotografico; il servizio di trucco e di acconciatura.
Il bonus vacanze 2021 è un voucher che può essere utilizzato, direttamente presso l’hotel o la struttura ricettiva, come sconto per i soggiorni. Con un emendamento al Dl Sostegni bis il bonus vacanze richiesto nel 2020 potrà essere utilizzato fino al 31 dicembre 2021 per un importo dello sconto che è pari a 300 euro per i nuclei di due persone, 150 euro per i nuclei composti da una sola persona e 500 euro per i nuclei di tre o più persone.
Non ci sono vincoli per la cumulabilità. Se i requisiti per l’accesso alle agevolazioni, che restano due misure diverse e separate, sono rispettati, non ci sono motivi per cui non si possano utilizzare per lo stesso scopo. Sarà possibile, quindi, contenere i costi del matrimonio, sfruttando il bonus vacanze per il viaggio di nozze.
COS’È IL BONUS MATRIMONIO FUTURI SPOSI
Il bonus matrimoni 2021 è un assegno per congedo matrimoniale erogato come prestazione previdenziale dall’Inps. L’assegno viene concesso ad entrambi i futuri sposi, sia in caso di celebrazione con rito civile o religioso. La misura, contenuta nel Dl Sostegni bis, è pensata non solo per far spendere meno i futuri coniugi, ma anche per dare un po’ di respiro al settore del wedding e della ristorazione, fortemente colpito in questi mesi di pandemia.
COME FUNZIONA
Il bonus matrimoni 2021 può essere richiesto sia dai futuri sposi che dalle imprese. Ecco i requisiti da rispettare per aver diritto all’agevolazione. I lavoratori devono svolgere attività d’impresa, arte o professione, oppure produrre reddito agrario; devono essere impiegati e in possesso di un codice Ateco nel settore della ristorazione collettiva o nel settore del wedding.
A QUANTO AMMONTA PER LE AZIENDE
Il contributo a fondo perduto, introdotto con il Dl Sostegni, ammonta al 30% della differenza tra il calo di fatturato annuale del 2020 e quello del 2019. Per le imprese avviate nel 2019 o nel 2020, il contributo arriva a 5mila euro. Per ottenerlo, serve compilare un’autocertificazione che attesti il calo di fatturato e il codice Ateco di appartenenza.
E PER GLI SPOSI
Per gli anni 2021, 2022 e 2023 gli sposi potranno portare in detrazione alcune spese documentate per il matrimonio e per la festa, pari al 25% del totale speso, fino a un massimo di 25mila euro. La detrazione verrà ripartita in 5 quote annuali di pari importo da riportare in dichiarazione dei redditi. Tra le spese detraibili rientrano quelle per i servizi di catering e ristorazione; l’affitto dei locali; il servizio di wedding planner; gli addobbi floreali; gli abiti degli sposi; il servizio fotografico; il servizio di trucco e di acconciatura.
COS’È IL BONUS VACANZE 2021
Il bonus vacanze 2021 è un voucher che può essere utilizzato, direttamente presso l’hotel o la struttura ricettiva, come sconto per i soggiorni. Con un emendamento al Dl Sostegni bis il bonus vacanze richiesto nel 2020 potrà essere utilizzato fino al 31 dicembre 2021 per un importo dello sconto che è pari a 300 euro per i nuclei di due persone, 150 euro per i nuclei composti da una sola persona e 500 euro per i nuclei di tre o più persone.
I DUE BONUS SONO CUMULABILI?
Non ci sono vincoli per la cumulabilità. Se i requisiti per l’accesso alle agevolazioni, che restano due misure diverse e separate, sono rispettati, non ci sono motivi per cui non si possano utilizzare per lo stesso scopo. Sarà possibile, quindi, contenere i costi del matrimonio, sfruttando il bonus vacanze per il viaggio di nozze.
Trending