BCE

Fiducia degli investitori, la retromarcia degli europei

Gli investitori di tutto il mondo sono ora più guardinghi. Ma quelli europei sembrano esserlo molto di più per questioni politiche e per le future mosse della BCE.

5 Dicembre 2017 09:56
financialounge -  BCE Europa fiducia investitori USA

A novembre nuovo calo della fiducia degli investitori a livello globale. A segnalarlo è l’ICI (Investor Confidence Index) di State Street che misura l’attitudine degli investitori istituzionali in tutto il mondo. Tuttavia, se ad ottobre il calo era stato più brusco (-7,5 punti), a novembre la contrazione si è fermata a un solo punto portandosi da 98,1 a 97,1 punti.

Un’altra differenza di rilievo rispetto ai dati di ottobre è a livello geografico. Infatti mentre l’indice ICI Nord America è salito di 3,7 punti (da 98,9 a 102,6 punti) e l’ICI Asia è salito da 96,5 a 97,5 punti), in Europa si è registrato un vero e proprio crollo: l’ICI Europa, infatti, ha lasciato sul campo ben 12 punti attestandosi a 81 punti, ben lontano dalla soglia ‘neutrale’ dei 100 punti. L’indice, infatti, è calcolato in modo da esprimere istantaneamente la propensione a rischiare (e quindi una fiducia alta) per valori superiori a 100 e una inclinazione a essere più prudenti per valori al di sotto di 100 punti.

Secondo gli addetti ai lavori, i risultati dell’ICI index di novembre risentono di poche news di rilievo in Asia, del ritorno delle aspettative positive sui tagli fiscali in America mentre in Europa la crescente incertezza politica e i timori che la politica monetaria possa essere meno espansiva che nel recente passato hanno inciso sul sentiment degli investitori.

Oltretutto, il sondaggio per reperire i pareri degli investitori istituzionali è stato condotto prima della rottura delle trattative per la formazione di una coalizione di governo in Germania: le implicazioni di questo evento dovrebbero quindi essere riflesse nell’ICI index europeo di dicembre.
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