Contatti

Azad Zangana

BCE, il Consiglio Direttivo ora sembrerebbe diviso

Draghi ha rimandato alla prossima riunione di ottobre i dettagli sul programma di QE ma il ritardo dell’annuncio cela forse divisioni interne al Consiglio Direttivo.

12 Settembre 2017 09:57
financialounge -  Azad Zangana BCE Mario Draghi quantitative easing Schroders

Nel complesso, la riunione di settembre della BCE può essere tranquillamente derubricata come un non-evento.

“Gli investitori attendono ora con impazienza il meeting di ottobre per essere rassicurati sulla continuazione del QE nel 2018” specifica Azad Zangana, Senior European Economist & Strategist di Schroders, secondo il quale sembrerebbero però emergere indizi che fanno pensare ad un Consiglio Direttivo della Banca Centrale Europea (BCE) diviso.

“Il Consiglio della BCE di solito ha sempre annunciato variazioni al programma di QE tre mesi prima delle date di scadenza, che giungevano in contemporanea con gli aggiornamenti delle proiezioni dello staff dell’Eurotower. Il ritardo potrebbe segnalare un Consiglio diviso” puntualizza Azad Zangana che, tuttavia, ha preso atto che Draghi ha spiegato durante la conferenza stampa di giovedì scorso che la maggior parte dei dettagli dovrebbero essere annunciati il mese prossimo, durante la penultima riunione della BCE prima della scadenza del QE. Oltre ai dettagli sul QE, i mercati si attendevano anche commenti sul recente apprezzamento dell’euro che è salito di poco meno il 7% su base ponderata per il commercio e di poco meno il 14% contro il dollaro.

“Draghi, che non ha commentato in maniera diretta l’impatto negativo dell’apprezzamento dell’euro sulla domanda di esportazioni dell’Eurozona, ha tuttavia osservato come la volatilità della moneta unica aggiunga incertezza all’outlook, sottolineando come il Consiglio non fosse soddisfatto delle prospettive dell’inflazione” conclude Azad Zangana.
Share:
Trending