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Azad Zangana

Perché gli asset rischiosi possono continuare ad avere buone performance

La crescita continuerà e l’inflazione rimarrà bassa ma sarà da valutare se la caduta del prezzo del greggio è per la minor domanda o per l’aumento della produzione.

17 Luglio 2017 09:57
financialounge -  Azad Zangana banche centrali inflazione livello di rischio petrolio Schroders

Gli investitori restano divisi sull’attuale outlook come dimostra la caduta dei rendimenti dei titoli sovrani insieme al rally in corso dell’azionario. Inoltre la volatilità continua ad essere molto bassa nonostante la politica restrittiva della Fed.

“In questo contesto, non bisogna farsi ingannare dall’attuale ampia liquidità sul mercato. È vero che in passato questo sia stato uno dei principali fattori che ha spinto i mercati a muoversi nella stessa direzione e a limitare la volatilità, ma proprio la storia ci insegna che tale trend non è sostenibile” avverte Azad Zangana, Senior European Economist and Strategist di Schroders che individua nella caduta dei prezzi del petrolio una possibile causa dell’attuale situazione dei mercati.

Secondo Azad Zangana, i mercati non sembrano aver considerato totalmente le conseguenze di questo calo delle quotazioni. Infatti se i produttori di greggio subiranno un impatto negativo e l’inflazione sarà probabilmente minore ovunque, le Banche centrali potrebbero assumere una posizione più accomodante nelle proprie politiche monetarie. In parallelo, potrebbero tornare i timori legati a una stagnazione secolare.

“Gli investitori dovrebbero però cercare di capire se i prezzi del petrolio stanno indicando davvero una diminuzione della domanda o se, più probabilmente, riflettono il miglioramento della produttività” sostiene Azad Zangana. In ogni caso, per l’economista, se è vero che la caduta del prezzo del greggio impatterà direttamente il settore energetico, con un’inflazione più bassa, è altrettanto vero alcune Banche Centrali come la Fed e la BoE potrebbero adottare politiche restrittive meno ambiziose, altre invece, come la BCE, potrebbero essere costrette a reintrodurre degli stimoli.

“Uno scenario nel quale gli asset rischiosi potrebbero continuare ad avere buone performance, soprattutto se la crescita continuerà senza ostacoli e l’inflazione rimarrà bassa” conclude Azad Zangana.
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