Contatti

composizione del portafoglio

È arrivato il momento di rivedere gli investimenti nei TIPS USA

La recente correzione dei TIPS (i titoli del Tesoro USA legati all’inflazione) suggerisce una loro riduzione nel portafoglio senza tuttavia azzerarli del tutto.

24 Maggio 2017 09:53
financialounge -  composizione del portafoglio inflazione TIPS treasury USA

Cosa sta succedendo ai TIPS (Treasury Inflation Protected Securities), i titoli di stato americani i cui rendimenti sono legati all’inflazione? Se lo chiedono alcuni analisti alla luce del netto cambio di trend che questa tipologia di titoli ha registrato da inizio anno a oggi rispetto al 2016. L’anno scorso, infatti, a fronte di una rivalutazione del dollaro USA sull’euro di tre punti percentuali, i Treasury USA hanno messo a segno un rialzo del +4,1%, i corporate bond investment grade un guadagno medio del +8,5% e i Tips del +7,9%: i migliori fondi inflation linked area dollaro a gestione attiva sono riusciti a registrare rialzi superiori al 12 per cento.

Dal primo gennaio di quest’anno allo scorso 10 maggio, invece, in parallelo ad una correzione del -2,9% del dollaro sull’euro, i TIPS hanno perso il 2,5% (e i migliori fondi inflation linked area dollaro a gestione attiva addirittura il -3,3%) mentre sia i Treasury (-2,1%) che i bond societari investment grade (-1,8%) hanno saputo limitare meglio le perdite. Questa inversione di tendenza dei TIPS rispetto alle altre categorie obbligazionarie dell’area dollaro ha avuto un’accelerazione da marzo, da quando cioè sono cominciati a trapelare i primi dubbi circa la reale capacità di reflazione dell’amministrazione Trump.

Alla luce di questo, sembrerebbe opportuno chiudere l’eventuale sovrappeso sui TIPS rispetto ai Treasury e alle obbligazioni societarie in quanto l’inflazione americana, che ad ottobre 2016 era all’1,5% ora si è posizionata al 2,7% per effetto dei prezzi del petrolio ma difficilmente potrà proseguire la corsa a questi ritmi. Tuttavia, chiudere il sovrappeso non significa azzerare i TIPS in portafoglio. Il pregio dell’esposizione a questa tipologia di titoli resta immutato.

Con un tasso di disoccupazione ai minimi degli ultimi anni e con una crescita economica che prosegue, l’inflazione è comunque destinata a salire e con essa l’erosione del potere d'acquisto reale dei portafogli: allocare una quota in TIPS consente di arginare questo impatto indesiderato.
Share:
Trending