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ETP, obbligazionari e mercati emergenti fanno volare la raccolta

21 Aprile 2016 09:15
financialounge -  ETP mercati azionari mercati emergenti mercati obbligazionari
A marzo il flusso di raccolta mensile degli ETP (l’insieme di ETF, ETC e ETN) ha totalizzato 45,5 miliardi di dollari a livello globale. A trainare la raccolta mensile i prodotti ad indirizzo azionario (25,8 miliardi), seguiti dagli ETP a vocazione obbligazionaria (15,5 miliardi) e da quelli specializzati sulle materie prime (2,6 miliardi).

Da notare che gli ETP obbligazionari, in virtù di questo risultato mensile, hanno stabilito il trimestre record in fatto di raccolta netta (43,8 miliardi): le principali sotto categorie obbligazionarie più gettonate nel trimestre sono state quella dei corporate bond investment grade (9,2 miliardi), dei Treasury USA (8,6 miliardi), dei globali internazionali (7,1 miliardi) e degli high yield.

Tuttavia, nel mese di marzo si è notato un significativo avvicendamento nei flussi che ha visto la raccolta degli ETP sui Treasury USA andare in rosso per 5 miliardi e, in parallelo, in attivo quella relativa ai corporate bond investment grade (6,5 miliardi) e agli high yield (5,4 miliardi) che hanno quindi accelerato rispetto al primo bimestre di quest’anno.

Passando agli ETP azionari, invece, si nota che i flussi sono tornati a marzo in territorio ampiamente positivo (25,8 miliardi) dopo due mesi consecutivi negativi. Tuttavia, mentre gli ETP azionari USA hanno incamerato 18,3 miliardi nel mese, gli ETP azionari Europa hanno accusato deflussi netti per 7,3 miliardi (portando a -9,3 miliardi il saldo trimestrale).

Al contrario gli ETP azionari specializzati sui mercati emergenti hanno messo a segno il miglior mese degli ultimi tre anni, in virtù dei 9 miliardi di dollari di raccolta mensile. Infine uno sguardo agli ETP specializzati sulle materie prime. A marzo la loro raccolta si è attestata a 2,6 miliardi, frutto del nuovo exploit degli ETP sull’oro (2,7 miliardi): questi ultimi hanno registrato il miglior trimestre dal 1° trimestre 2009, contabilizzando 12,7 miliardi di dollari in totale tra il primo gennaio e i 31 marzo.
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