Global Balanced Income
Turbolenze dei mercati, la soluzione in un unico fondo
11 Settembre 2015 09:10
ndo all’Investment Outlook 2015 di settembre si nota che, per Morgan Stanley Investment Managament, le prospettive migliori in termini di asset class in generale sono quelle relative all’azionario (leggermente positivo), seguito dal credito (posizionamento neutrale), dall’obbligazionario (view leggermente negativa) e dal monetario – liquidità (propensione negativa).
Alla luce di queste prospettive ai risparmiatori che volessero investire in un solo fondo vengono consigliati, in particolare, due comparti:
1) MS INVF Global Balanced Risk Control
2) MS INVF Global Balanced Income
Scopriamo insieme le caratteristiche distintive di questi comparti e per quali investitori sono particolarmente indicati.
Il Global Balanced Risk Control (GBaR) è un fondo di fondi Morgan Stanley che intende generare livelli interessanti di rendimento gestendo attivamente il rischio complessivo di portafoglio (obiettivo di volatilità nell’intervallo 4%-10%). Il comparto implementa giudizi tattici riferiti ai mercati obbligazionari e azionari globali investendo prevalentemente in veicoli d'investimento collettivo. I veicoli possono essere comparti della sicav Morgan Stanley INVF, come pure ETF o fondi di terzi. Si tratta di un comparto multi asset indicato per investitori che desiderano una gestione flessibile, capace di limitare l’esposizione di rischio del portafoglio a seconda dei movimenti del mercato (come, per fare un esempio concreto di queste ultime settimane, l’alleggerimento della posizione azionaria causa scoppio della bolla cinese). Il fondo GBaR permette quindi la diversificazione del rischio senza bisogno di bilanciare il portafoglio a livello individuale (dell’investitore).
Il comparto Global Balanced Income adotta invece un approccio dinamico e multi-asset ed offre all’investitore un flusso cedolare pari al 6% annuo distribuito trimestralmente. Il processo d’investimento si avvale delle analisi tattiche sui mercati globali e le implementa in maniera innovativa, sfruttando l’accesso al mercato delle opzioni nell’ambito di una struttura a rischio controllato. In particolare, il 6% di reddito da distribuire viene generato per il 3,5% dalla vendita di opzioni put, mentre la restante parte deriva da investimenti sottostanti. Infatti, grazie al premio incassato tramite la vendita di opzioni put, il gestore non è obbligato a cercare rendimento su tematiche obbligazionarie e/o azionarie che offrono alti rendimenti ma potrebbero risultare care (come, per esempio, i titoli high yield o le azioni ad alto dividendo), mantenendo così la piena discrezionalità nelle decisioni di allocazione del portafoglio. MS INVF Global Balanced Income Fund risponde all’esigenza degli investitori che desiderano delegare le decisioni di asset allocation dinamica/controllo del rischio e nel contempo vogliono percepire regolarmente flussi derivanti dalla distribuzione dei proventi. Inoltre, dal momento che il comparto garantisce un reddito periodico, è indicato per investitori che cercano un income periodico.
Alla luce di queste prospettive ai risparmiatori che volessero investire in un solo fondo vengono consigliati, in particolare, due comparti:
1) MS INVF Global Balanced Risk Control
2) MS INVF Global Balanced Income
Scopriamo insieme le caratteristiche distintive di questi comparti e per quali investitori sono particolarmente indicati.
Il Global Balanced Risk Control (GBaR) è un fondo di fondi Morgan Stanley che intende generare livelli interessanti di rendimento gestendo attivamente il rischio complessivo di portafoglio (obiettivo di volatilità nell’intervallo 4%-10%). Il comparto implementa giudizi tattici riferiti ai mercati obbligazionari e azionari globali investendo prevalentemente in veicoli d'investimento collettivo. I veicoli possono essere comparti della sicav Morgan Stanley INVF, come pure ETF o fondi di terzi. Si tratta di un comparto multi asset indicato per investitori che desiderano una gestione flessibile, capace di limitare l’esposizione di rischio del portafoglio a seconda dei movimenti del mercato (come, per fare un esempio concreto di queste ultime settimane, l’alleggerimento della posizione azionaria causa scoppio della bolla cinese). Il fondo GBaR permette quindi la diversificazione del rischio senza bisogno di bilanciare il portafoglio a livello individuale (dell’investitore).
Il comparto Global Balanced Income adotta invece un approccio dinamico e multi-asset ed offre all’investitore un flusso cedolare pari al 6% annuo distribuito trimestralmente. Il processo d’investimento si avvale delle analisi tattiche sui mercati globali e le implementa in maniera innovativa, sfruttando l’accesso al mercato delle opzioni nell’ambito di una struttura a rischio controllato. In particolare, il 6% di reddito da distribuire viene generato per il 3,5% dalla vendita di opzioni put, mentre la restante parte deriva da investimenti sottostanti. Infatti, grazie al premio incassato tramite la vendita di opzioni put, il gestore non è obbligato a cercare rendimento su tematiche obbligazionarie e/o azionarie che offrono alti rendimenti ma potrebbero risultare care (come, per esempio, i titoli high yield o le azioni ad alto dividendo), mantenendo così la piena discrezionalità nelle decisioni di allocazione del portafoglio. MS INVF Global Balanced Income Fund risponde all’esigenza degli investitori che desiderano delegare le decisioni di asset allocation dinamica/controllo del rischio e nel contempo vogliono percepire regolarmente flussi derivanti dalla distribuzione dei proventi. Inoltre, dal momento che il comparto garantisce un reddito periodico, è indicato per investitori che cercano un income periodico.