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Azionario Cina, le opportunità che derivano dalle grandi turbolenze

28 Luglio 2015 11:14
financialounge -  cina Columbia Threadneedle Investments corporate governace mercati azionari riforme Robert McConnaughey
L'estrema volatilità osservata di recente sui mercati azionari cinesi ha generato enorme attenzione e grandi discussioni. Ma, al di là delle possibili spiegazioni, quali sono le possibili conseguenze?
“Sotto molti aspetti, siamo tornati esattamente al punto di partenza. La crescita cinese sta rallentando, le società e i governi locali sono eccessivamente indebitati, e occorre riformare e far evolvere l'economia verso un modello caratterizzato da una minore intensità di capitali e un ROIC (redditività del capitale investito) più elevato” affermaRobert McConnaughey, responsabile globale della ricerca di Columbia Threadneedle,per il quale, sfortunatamente, il rialzo delle quotazioni azionarie non ha contribuito a ridurre la leva finanziaria sul sistema o a spostare l'influenza dalle società detenute o controllate dallo stato.

La direzione dell'economia cinese da qui in poi dipenderà ampiamente, secondo il manager, dall'orientamento delle decisioni delle autorità. Gli eventi recenti hanno innescato una serie di discussioni circa l'opportunità che l'ambiziosa agenda di riforme definita nel Terzo Plenum faccia un passo indietro a favore di misure a breve termine per sostenere la crescita.
“ Vi è un fondo di verità in queste argomentazioni. I livelli di intervento nel mercato cui abbiamo assistito non sembrano essere compatibili con le promesse di consentire alle forze di mercato di rivestire un "ruolo sempre più decisivo" nell'allocazione del capitale cinese. Sebbene sia possibile che i mercati reagiscano positivamente a breve termine, sul lungo periodo la fiducia del mercato in un'economia a pianificazione centrale che non sembra sufficientemente robusta per sopportare battute d'arresto contenute sarà influenzata in maniera negativa” puntualizza Robert McConnaughey che ricorre a un esempio pratico per far comprendere meglio il concetto: “Proprio come l'abuso di antibiotici genera inevitabilmente superbatteri, un sistema economico cui non viene consentito di ripulirsi naturalmente dagli eccessi finirà per alimentare livelli di assunzione di rischio destinati a collassare in modo impressionante. Personalmente ritengo che il livello di fiducia della comunità finanziaria nella capacità delle autorità centrali cinesi di gestire la loro enorme economia sarà intaccata dai recenti eventi”.

In ogni caso, potrebbe esservi un lato positivo. L'imbarazzante attenzione globale (e le diffuse critiche a livello internazionale) che questi eventi hanno attirato sulle autorità cinesi potrebbe ispirare un nuovo impegno a intraprendere riforme, ad esempio verso ilmiglioramento della corporate governance, un potenziale e potente catalizzatore della crescita futura.
“Infine, vorrei sottolineare che siamo sempre affascinati dalle opportunità di investimento che derivano dalle grandi turbolenze. In un ragguardevole numero di casi, i potenti fattori tecnici che hanno influenzato il rally, il successivo crollo, nonché gli interventi e la volatilità degli ultimi tempi (incluso l'arresto di ingenti quote dei mercati azionari) sembrano aver generato una notevole dispersione del divario tra i fondamentali sottostanti e le valutazioni sui mercati” sottolinea Robert McConnaughey che infine conclude: “Per gli investitori pazienti che dispongono delle risorse e delle competenze necessarie per indagare sulla situazione, questo periodo di "assestamento" potrebbe presentare interessanti opportunità di selezione dei titoli”.
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