Il nuovo benchmark dell’argento getta ombre sugli ETP

Sulla carta è tutto previsto ma in realtà sono non poche le incognite che avvolgono il funzionamento del nuovo benchmark dell’argento. Un meccanismo che dovrebbe superare quello che da ben 117 anni governa il fixing del metallo prezioso e basato su una conference call tra tre istituti di credito: Deutsche Bank, Hsbc e Scotiabank.

Il nuovo sistema, denominato London Silver Price, prevede invece un fixing su una piattaforma elettronica, verificabile in tempo reale da tutti gli operatori tramite un terminale della Thomson Reuters, con un prezzo frutto di un algoritmo matematico (invece che la media fatta dagli specialisti delle tre banche) che fungerà da base d’asta sulla quale convergeranno gli ordini di acquisto e di vendita internazionali: una volta fissato il prezzo, tutti gli ordini devono essere eseguiti in modo da far incontrare al meglio domanda e offerta.

Tuttavia, come si diceva, sono molte le incognite, a cominciare dalla liquidità del nuovo sistema che al momento è garantita da Cme Group, Thomson Reuters e da 11 banche ma che dovrebbe in futuro coinvolgere altri istituti di credito, compagnie minerarie e società di raffinazione dell’argento. E sono in molti, tra operatori, gestori di portafoglio e analisti, a paventare un insuccesso del nuovo sistema che avrebbe delle pesanti ricadute sugli investitori.

Si calcola infatti che il mercato mondiale dell’argento valga circa 1.600 miliardi di dollari e la mancanza di un benchmark o anche la sola presenza di un nuovo prezzo di riferimento poco affidabile provocherebbe pesanti ripercussioni a cominciare dagli ETP (cioè l’insieme di ETF, ETC e ETN) collegati direttamente o indirettamente al fixing dell’argento: in base ai nuovi regolamenti, approvati subito dopo la decisione di sospendere il fixing “classico” dell’argento, il NAV (Net Asset Value, cioè il valore della quota) giornaliero potrebbe essere sospeso a data da destinarsi provocando forti incertezze per riuscire a determinare l’esatto valore per tutti i portafogli che fossero esposti in questa tipologia di ETP.