Record di raccolta trimestrale per gli ETP

In virtù di un secondo trimestre nel quale sono stati raccolti di 90,6 miliardi di dollari, che rappresenta il record negli ultimi 5 anni, i flussi degli ETP (l’universo che aggrega ETF, ETC e ETN) ha totalizzato una raccolta netta complessiva da inizio anno pari a 123,9 miliardi di dollari, in aumento del 25% rispetto al primo semestre dell’anno scorso.

Solo a giugno il saldo netto delle nuove sottoscrizioni di ETP è ammontato a 36,3 miliardi, cio+ il 75,3% in più rispetto ai 20,7 miliardi di maggio. L’analisi dei flussi mensili evidenzia quali siano stati i principali temi d’investimento del primo semestre nel corso del quale le tipologie di prodotti più gettonati e cioè obbligazionario, azionario europeo e giapponese, e azionario globale e globale ex-USA. Notato pure un miglioramento dei flussi sull’azionario statunitense e sui mercati emergenti dopo un avvio d’anno piuttosto lento.

Guardando da vicino l’ultimo mese, emerge che la raccolta azionaria globale a giugno, pari a 36,8 miliardi di dollari, segna il miglior mese dell'anno per l’asset class, trainata dai fondi che consentono un’esposizione agli Stati Uniti, all’Europa e ai mercati emergenti.

Tra i fondi sui singoli paesi si distinguono Italia e Spagna, con una raccolta complessiva di 0,7 miliardi di dollari e pari a 4,3 miliardi di dollari da inizio anno.
Saliti a 21 miliardi nel sesto mese dell'anno i flussi degli ETP statunitensi, trainati dai prodotti large cap e dai fondi settoriali, mentre sull’azionario europeo sono confluiti 4,0 miliardi grazie dell’allentamento della politica monetaria da parte della BCE.

Bene pure i fondi azionari emergenti che hanno raccolto 7,7 miliardi. Saldo negativo mensile invece per gli ETP a indirizzo obbligazionario (-0,4 miliardi) penalizzati dal deflusso per oltre 4 miliardi sui prodotti focalizzati sui Treausury USA venduti subito dopo la possibilità di un anticipo dell’innalzamento dei tassi americani nonostante la politica della Fed resti ancora accomodante.

Dal momento che gli ETP sono prodotti sempre più diffusi nei portafogli finanziari, dagli istituzionali (fondi pensione, casse di previdenza, gestioni interne bancarie e assicurative) alle gestioni patrimoniali miste (fondi, sicav e ETP), dai private banker agli investitori retail, l’analisi dei flussi rappresenta un termometro importante per capire dove gli investitori stanno muovendosi sia in ottica tattica (di breve periodo) mentre gli asset in gestione consentono di valutare le preferenze di medio periodo.