David Millar

Meno attenzione ai vincoli delle asset class

26 Marzo 2014 11:10
financialounge -  David Millar diversificazione fondi multi asset Giuliano D'Acunti Invesco Global Targeted Returns Fund livello di rischio orizzonte temporale
“L'unico modo per una reale diversificazione dei portafogli consiste nello smettere di prestare attenzione ai vincoli delle asset class”.

È questa la puntualizzazione dalla quale parte David Millar, Responsabile del team Multi Asset Invesco Perpetual, per presentare Invesco Global Targeted Returns Fund, il comparto di Invesco che inaugura un nuovo capitolo all’interno della gamma dei prodotti multi-asset.

Il team di gestione del fondo è focalizzato su una selezione di idee di investimento, sulla strategia migliore per investirvi e sulla loro combinazione in un unico portafoglio a rischio gestito.
Partendo da un'ampia gamma di asset class (azioni, titoli di Stato, obbligazioni corporate, beni immobiliari, organismi di investimento collettivo, strumenti di volatilità, prodotti indicizzati all'inflazione, valute, materie prime), i gestori identificano le idee di investimento che risultano più interessanti.
La tipologia di asset a cui è legata l'idea è poco rilevante; si presta invece attenzione agli effetti di ciascuna idea sul portafoglio complessivo in termini di rischio-rendimento.
Il fondo è basato su non meno di cinque singole idee di investimento appartenenti ad almeno tre diverse tipologie di asset. Si tende ad investire almeno il 60% circa del patrimonio in gestione in fondi Invesco opportunamente selezionati, mentre il restante 40% è investito in liquidità o in strumenti equivalenti a titolo di copertura dell'esposizione ai derivati.

L’obiettivo di Invesco Global Targeted Returns Fund è di conseguire un rendimento complessivo positivo in qualsiasi condizione di mercato e su un orizzonte d’investimento di 3 anni consecutivi. In particolare il target è un rendimento lordo pari all'EURIBOR a tre mesi (o altro tasso di riferimento equivalente) maggiorato del 5% annuo, con un livello di volatilità inferiore alla metà rispetto a quello dei titoli azionari globali sullo stesso orizzonte di investimento di tre anni consecutivi.

“Siamo convinti che alla base del successo di ogni investimento vi sia un'ottima idea e Invesco Global Targeted Returns Fund si basa proprio su un'insieme di idee” sottolinea David Millar che subito dopo aggiunge: “Non basta tuttavia avere un'intuizione: ogni idea d’investimento deve conquistarsi un posto nel portafoglio. Per questo il nostro approccio operativo è basato su un rigoroso processo a tre fasi”.
La prima riguarda la ricerca e l’approvazione delle idee destinate a diventare investimenti.
La seconda fase, invece, è quella relativa alla gestione del fondo basata sul rischio che comporta la combinazione delle idee: assemblando le idee, il team può costruire un portafoglio che, in virtù di un'autentica diversificazione, risulta soggetto a rischi minori.
La terza fase, dedicata alla negoziazione, alla governance e alla implementazione delle idee è, a sua volta, articolata in ulteriori 4 fasi: ordine, compliance, esecuzione e revisione. Ciascun ordine passa per una piattaforma di investimento proprietaria e deve superare verifiche di compliance pre-trade e post-trade, oltre ad essere sottoposto a un monitoraggio quotidiano del rischio.
Pur essendo liberi di operare in maniera indipendente, i gestori del fondo hanno precise responsabilità e sono supportati da un solido processo di gestione del rischio e vigilanza.

“Il lancio di Invesco Global Targeted Returns Fund rappresenta la risposta più innovativa alla domanda da parte degli investitori di strategie multi-asset in grado di offrire un'autentica diversificazione, favorire la ripartizione del rischio complessivo dell'investimento e raggiungere gli obiettivi di rendimento nel lungo periodo. Questo fondo, appena reso disponibile sul mercato italiano, si avvale della comprovata competenza di un team che vanta oltre 15 anni di esperienza nella gestione di prodotti multi assett. Invesco Global Targeted Returns Fund può e deve essere inserito nella parte core del portafoglio, in quanto ha accesso a un'ampia gamma di mercati e combina diversificazione e flessibilità” ha dichiarato Giuliano D'Acunti, head of sales Invesco.
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