Contatti

Edoardo Ugolini

Strategie, la flessibilità continua ad offrire opportunità tattiche

La flessibilità di portafoglio consente di cogliere opportunità tattiche grazie alle correzioni come, per esempio, quella dei mercati emergenti e delle obbligazioni.

12 Dicembre 2016 10:27
financialounge -  Edoardo Ugolini flessibilità Zest Asset Management

Approfittare della correzione dei mercati emergenti per comperare a prezzi più convenienti. Alleggerire la posizione ribassista sui titoli di stato USA e Germania perché le rispettive quotazioni sono scese troppo. Aspettare il momento propizio per acquistare l’oro. Sono alcune delle opportunità tattiche che una gestione flessibile di portafoglio consente di cogliere come dichiara in questa intervista Edoardo Ugolini, Portfolio Manager di Zest Asset Management e gestore del fondo [tooltip-fondi codice_isin="LU0397464685"]Zest Absolute Return Var 4[/tooltip-fondi].

Perché in ambito azionario avete ridotto l’esposizione ai mercati emergenti e aumentato il Giappone?

"Non abbiamo eliminato del tutto l’esposizione ma l’abbiamo solo ridotta come presa di beneficio. Abbiamo infatti aumentato l’investimento nel’azionario emergenti dopo il crollo post elezione di Trump."

In Italia non avevate nessuna esposizione (ad eccezione dei subordinati bancari Unicredit e Intesa): alla luce dell’esito del referendum e della reazione dei mercati avete intenzione di investire anche in altri asset italiani?

"La situazione politica è estremamente incerta e altri mercati offrono migliori rapporti in termini di rischio / beneficio."

Come mai avete mantenuto la posizione long in dollari australiani e short yen?

"La posizione rialzista sul dollaro australiano (AUD) è storica e ha una logica di carry (cioè di cedole piuttosto generose rispetto alla media di mercato), mentre diversamente la posizione in yen giapponesi (JPY) è dettata da considerazioni macro economiche: maggiore inflazione e BOJ (Bank of Japan) espansiva che dovrebbero tendere ad indebolire la valuta giapponese."

In ambito obbligazionario avete mantenuto lo short su US Treasury e Bund: perché lo avete ridotto un po’ rispetto al mese precedente?

"Anche in questo caso si tratta di prese di beneficio. Il forte rialzo dei tassi ( e conseguente crollo dei prezzi dei bond) è stato violento e ampio. Abbiamo ridotto del 50% la posizione short (ribassista) perché crediamo che dalle attuali quotazioni ci possa essere un periodo di stabilità sui tassi a lungo termine ma certo non di discesa."

L’oro a questi prezzi depressi può essere un’occasione di acquisto o lo comprerete soltanto in caso di crescita delle aspettative di inflazione?

"Teniamo sotto osservazione l’andamento dll’oro, ma per adesso la competizione con i bond vede l’oro in difficoltà in quanto non offre alcun rendimento mentre le obbligazioni ne hanno e a livelli ben più alti di un mese fa. Fino a che l’inflazione non accelererà, l’oro non è da comprare."

** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge. Una parte di contenuti e dati gentilmente concessi da Zest Asset Management Sicav

Share:
Trending