Contatti

Hannah Piper

Settore bancario, ecco dove c’è valore in Italia

5 Febbraio 2016 09:53
financialounge -  Hannah Piper italia Schroders settore bancario
La ripresa dell’economia italiana, il consolidamento nel settore delle banche popolari e le riforme del Presidente del Consiglio Matteo Renzi (ad esempio la riforma della legge sul pignoramento per velocizzare il processo sui crediti deteriorati (non-perfoming loans, NPL). Sono questi, secondo Hannah Piper, Fund Manager, European Equities, Schroders alcuni dei principali fattori sui quali si è basata (e continua a basarsi) per selezionare le banche italiane da inserire in portafoglio.

“Abbiamo già un’esposizione sulle banche italiane in alcuni dei nostri portafogli, in quanto crediamo che possano trarre beneficio da fattori in qualche modo indipendenti dalla discussione della «bad bank» e, più in generale, dei crediti deteriorati. Di conseguenza, in relazione alle ultime notizie, abbiamo compiuto soltanto lievi aggiustamenti nei portafogli, in particolare per via della mancanza di dettagli circa il processo d’implementazione dell’accordo raggiunto la scorsa settimana tra il governo italiano e l’Unione Europea per risolvere il problema degli elevati livelli di NPL del settore bancario” puntualizza Hannah Piper che, infatti, a meno di divergenze significative nelle valutazioni, evita scommesse binarie: la manager non ha sentito la necessità di investire sulla parte più in crisi dello spettro, che trarrà il maggior beneficio dalla creazione di una bad bank, poiché ritiene ci sia abbastanza valore anche in altre aree.
Share:
Trending