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Obbligazioni legate all’inflazione, è un buon momento per entrare

Le attuali quotazioni delle obbligazioni legate all’inflazione scontano prezzi al consumo bassi e stabili: potrebbero per questo rappresentare una buon opportunità.

19 Ottobre 2016 09:27
financialounge -  inflazione mercati obbligazionari Michael Lake Schroders

Gli inflation linked bond, le obbligazioni che offrono un rendimento calcolato in base ai dati ufficiali sull’inflazione, risentono delle attese sull’inflazione futura.

Attualmente, i mercati finanziari incorporano bassi livelli di inflazione nel medio termine e secondo Michael Lake, CFA - Investment Director, Multi-sector Fixed Income di Schroders, si tratta di una situazione interessante per gli investitori: nel caso in cui le attese sull’inflazione dovessero salire, e il manager è tra coloro che sposano questa tesi, gli investitori attivi potrebbero trarne vantaggio.

Tuttavia, fa notare Michael Lake, sebbene vi siano diversi fattori che giocano a favore di un rialzo dell’inflazione già a partire dal primo trimestre del prossimo anno (a cominciare dall’effetto dei prezzi dell’energia che si confronteranno con i prezzi ai minimi del primo trimestre di quest’anno) per sostenere l’idea di un aumento dell’inflazione sostenibile e di lungo termine è indispensabile un aumento della domanda.

“Sullo sfondo si stanno delineando diversi segnali (dai prezzi delle materie prime a quelli degli input fino al miglioramento del mercato del lavoro) che indicano un possibile incremento dell’inflazione a livello globale. Tuttavia, per poter vedere un rialzo sostanziale dell’inflazione dovremmo vedere un tipo di espansione della domanda di beni e servizi legato a un incremento della spesa pubblica” spiega Michael Lake che, tuttavia, scorge una certa convergenza circa le aspettative sull’inflazione sia da parte di componenti tecnici che da parte di fattori legati alle politiche pubbliche.

La BCE, in Europa, ha sottolineato l’importanza delle riforme strutturali per stimolare l’economia, mentre la Bank of Japan ha annunciato che l’obiettivo consiste ora nel superare il target sull’inflazione. Il tutto mentre negli Stati Uniti entrambi i candidati alle elezioni presidenziali dell’8 novembre proclamano politiche economiche espansive.

** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge. Una parte di contenuti e dati gentilmente concessi da Schroders

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