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David Lafferty

Mercati, aspettative troppo elevate destinate ad essere disattese

I mercati si sono mossi al rialzo dall’elezione di Trump sulla base delle semplici migliori aspettative in ambito economico USA: adesso però è meglio essere prudenti.

14 Marzo 2017 09:38
financialounge -  David Lafferty donald Trump mercati azionari Natixis Investment Managers USA

Per Dave Lafferty, Chief Market Strategist di Natixis Global Asset Management, è logico supporre che le aspettative del mercato siano troppo elevate in questo momento.

“Sebbene l'audacia mostrata dalla nuova amministrazione americana sul piano fiscale fa da garanzia a una fase rialzista, occorre considerare che Trump sta promettendo di più di quello che Paul Ryan, il Presidente della camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, sia disposto a mettere sul piatto” specifica lo strategist, secondo il quale, a prescindere dal tipo di scenario che si configurerà, il mercato sembra comunque destinato ad attraversare una fase delicata.

Ecco perché, sempre secondo Dave Lafferty, si rende necessaria una maggiore cautela da parte degli investitori, tenuto conto anche il fatto che in questo momento i prezzi delle azioni americane e gli spread (extra rendimenti rispetto ai titoli di stato) sui corporate bond (in particolare gli high yield) risultano particolarmente elevati.

Lo strategist ipotizza, durante l'anno in corso, una correzione del mercato che, a differenza di quelle che si verificano normalmente sui mercati, sarà provocata dall'ipotesi di una mancata implementazione degli stimoli di Trump o da una politica monetaria restrittiva più aggressiva. Il che, tuttavia, non si traduce in un approccio di tipo ribassista.

“L'economia statunitense infatti è migliorata nel secondo semestre 2016 e pensiamo che il trend di crescita persista anche nel 2017. Nel primo trimestre di quest'anno il PIL sembra buono, anche se non eccezionale. La crescita dell'economia in Europa sembra inoltre solida. Dal punto di vista del mercato del credito, ci aspettiamo che il ciclo rimanga positivo, almeno per i prossimi 6-18 mesi, prima della comparsa dei rischi di rifinanziamento e di roll-over nel 2018 e 2019” spiega Dave Lafferty, che, sottolineando la propria visione di lungo termine, reputa una forte (e inevitabile) correzione dei mercati azionari nel breve termine un modo per ribilanciare il portafoglio, approfittando di valutazioni più attraenti.

“Inoltre si assisterebbe a una ridefinizione delle aspettative sulle politiche di Trump più vicine alla realtà” conclude Dave Lafferty.
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