Mercati azionari, l’incertezza può trasformarsi in opportunità interessanti

La vittoria di Donald Trump alle presidenziali americane ha evidenziato l’ascesa di un sentimento politico volto a favorire il protezionismo e la crescita della classe media, anche a scapito di una maggiore efficienza economica e un’espansione attraverso il commercio globale.

L’ascesa del populismo non riguarda soltanto gli Stati Uniti, ma è una dinamica molto forte anche in Europa. Tuttavia, come sottolineato da Nick Langley, CEO di RARE Infrastructure (gruppo Legg Mason Global Asset Management), sarebbe opportuno non limitarsi a valutare esclusivamente gli svantaggi delle politiche populiste ma verificarne anche i vantaggi.

“Le politiche e i movimenti populisti spingono i governi ad adottare manovre più espansive rispetto al passato e a concentrarsi sui mercati domestici. Si può quindi constatare un cambiamento dalla politica monetaria delle banche centrali ad una spesa fiscale dei governi locali. Dal momento che le dinamiche legate alla spesa pubblica sono più facili da comprendere e da prevedere rispetto alla politica monetaria, tale cambiamento potrebbe risultare positivo per gli investitori” spiega Nick Langley, che mette anche in guardia sulle scelte da fare in portafoglio, in quanto permangono molti dubbi sulle prossime mosse dell’amministrazione Trump.

“È vero che le condizioni sembrano favorire un trend rialzista del mercato azionario americano ma è bene non prendere decisioni troppo nette”. Un esempio è quanto accaduto all’inizio dello scorso anno, quando pochi sono stati in grado di prevedere la forte correzione di Wall Street, con gli indici che, all’11 febbraio 2016, segnavano perdite rispetto ai valor di inizio anno di oltre il 20%: molti titoli hanno dovuto infatti attendere agosto e settembre per ritornare ai valori del 2015. Non si può quindi escludere che ciò possa ripetersi anche nel 2017.

“Nel momento in cui si manifestano eventi capaci di determinare un’inversione di tendenza del mercato, gli investitori tendono a reagire immediatamente, sebbene la maggior parte delle volte sia meglio aspettare ed analizzare se il mercato stia reagendo in modo esagerato” sostiene James Norman, Presidente di QS Investors, gruppo Legg Mason, secondo il quale è bene mantenersi fedeli alla propria disciplina d’investimento, finché le cose non acquisteranno tratti più definiti. Una considerazione di estrema rilevanza, dal momento che James Norman prevede molta incertezza sul mercato azionario USA nei prossimi mesi.

“Tale incertezza può trasformarsi in opportunità interessanti per gli investitori più attenti”, specifica James Norman, che ricorda una buona regola per un successo nel lungo termine: diversificare l’esposizione d’investimento a qualsiasi asset class.

** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge. Una parte di contenuti e dati gentilmente concessi da Legg Mason Global Asset Management