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Ernst Glanzmann

Robotica e automazione tecnologica, ecco dove puntare a Tokyo

28 Aprile 2016 09:45
financialounge -  Ernst Glanzmann GAM giappone innovazione robotica settore tecnologico
“Dal nostro punto di vista la visione negativa che ruota intorno al Giappone, elemento evidente durante il recente crollo dei prezzi azionari, ci appare esagerato. Ed è proprio per questo motivo che adesso conviene guardare più da vicino al mercato azionario nipponico, dato che alcune società continuano ad essere ben posizionate per ottenere una crescita al di sopra della media. E questo soprattutto nel campo della robotica e dell’automazione tecnologica” è il commento di Ernst Glanzmann, responsabile delle strategie azionarie per il Giappone di GAM, che basa la sua convinzione sul potenziale di crescita di entrambi questi settori che è ancora sottostimato, nonostante previsioni di incremento intorno al 10% annuo. Il segmento che vedrà la crescita maggiore dovrebbe essere quello dei mercati emergenti.

Se la robotica ha ancora ampi margini di crescita anche nei Paesi sviluppati come Sud Africa, Giappone e Germania, nei mercati emergenti, e in Cina in particolare, ha enormi potenzialità. Basti pensare che in Cina ci sono 36 robot ogni 10.000 impiegati, mentre in Corea del Sud ce ne sono 500. A livello globale, sempre nell’ambito della robotica, il segmento di maggiore importanza è quello dei robot industriali, usati, ad esempio, nella produzione di automobili, prodotti elettronici e nel settore alimentare.

Il ruolo di leadership settoriale a livello globale è del Giappone, elemento che rende i titoli giapponesi delle società di produzione e sviluppo di robot estremamente interessanti. Il ritmo di crescita delle società giapponesi nel campo della robotica si è attestato intorno al 5-6% annuo nel corso dell’ultimo decennio: tutto sta adesso nel riuscire a mantenere il livello dinanzi alla competizione su scala globale.

“Un altro tema di crescente importanza è quello dei veicoli che si guidano da soli. Il governo giapponese sta offrendo incentivi agli sviluppatori e ai produttori con l’obiettivo dichiarato di avere sulle strade di un quartiere di Tokyo solo automobili che si guidano da sole entro le Olimpiadi del 2020” riferisce poi Ernst Glanzmann secondo il quale, tuttavia, nonostante l’iniezione di fondi statali, la vera innovazione potrebbe arrivare solamente dal settore privato. “Partecipazioni in società che lavorano allo sviluppo di tecnologie robotiche all’avanguardia e in automobili che si guidano da sole offrono agli investitori la possibilità di cogliere la fase di crescita di questo settore di così grande importanza” spiega il manager.
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