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Columbia Threadneedle Investments

Strategie azionarie, puntare sulla crescita dei dividendi

Per Columbia Threadneedle la strategia di portafoglio che privilegia le aziende caratterizzate dalla crescita dei dividendi permette di battere il mercato.

10 Agosto 2016 09:19
financialounge -  Columbia Threadneedle Investments Diane Sobin dividendi mercati azionari USA

Da un lato si posiziona TINA (There Is No Alternative, ovvero non c’è alternativa alle azioni) mentre dall’altro c’è la crescita della percentuale di titoli obbligazionari (sia governativi che societari) con rendimento negativo. In mezzo a questi due ‘estremi’ ci sono gli investitori che devono assumere scelte di portafoglio che, sebbene siano orientate alla ricerca del reddito, devono ottemperare a precisi standard di rischio per evitare di possedere portafogli eccessivamente esposti alla volatilità.

In quest’ottica, una strategia azionaria che sta assumendo un interesse crescente è quella focalizzata sulle aziende caratterizzate dalla crescita dei dividendi. Quindi non tanto sui titoli azionari ad alto dividendo quanto piuttosto sulle compagnie che dimostrano, anno dopo anno, di incrementare la remunerazione dei soci in virtù di una crescita dei flussi di cassa e dei profitti.

In particolare, come fa notare Diane Sobin, Responsabile azionario USA, EMEA di Columbia Threadneedle Investments, le aziende statunitensi caratterizzate da un aumento dei dividendi hanno notevolmente sovraperformato sia rispetto al mercato più ampio che alle società con altre politiche distributive.

“Solitamente, i portafogli azionari a dividendo devono concentrare le proprie esposizioni settoriali per poter generare livelli elevati di rendimento. Tuttavia, il mercato statunitense offre un’ampia gamma di opportunità di crescita dei dividendi nei diversi settori e a nostro avviso le strategie che non devono sottostare alle soglie minime di rendimento hanno maggiori possibilità di accedere a questo ventaglio allargato di potenzialità. Ciò comprende ad esempio il settore tecnologico, grazie al quale gli investitori possono esporsi ad alcune tra le società più innovative al mondo, nonché alle blue chip più consolidate” sottolinea Diane Sobin secondo la quale la flessibilità conferita da un approccio di questo tipo offre, ai portafogli azionari USA a dividendo, il maggior potenziale possibile per registrare robuste performance corrette per il rischio.
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