Contatti

brasile

Moody’s declassa il Brasile. È ora di comprare?

Dopo la Cina, la scure dell’agenzia di rating si abbatte sul paese sudamericano. Ma gli investitori credono sempre meno a giudizi che arrivano regolarmente fuori tempo.

30 Maggio 2017 09:01
financialounge -  brasile cina debito Lehman Brothers moody's rating venezuela

Da stabile, l’oulook della più grande economia del Sud America diventa negativo. La causa sono le incertezze sulle riforme economiche e le turbolenze politiche dovute agli scandali che hanno investito parlamento e presidenza. Ma davvero? Sono più di due anni che la classe politica brasiliana è investita dalla bufera e che le riforme sono ferme.

Anzi, secondo molti analisti, il Brasile ha mostrato di avere una struttura burocratico-giudiziaria sostanzialmente solida, e potrebbe essere vicino all’uscita dal tunnel. Infatti la Borsa brasiliana dal minimo di 40.000 di inizio anno viaggia oggi in area 65.000. Ma gli esperti di Moody’s, come di altre agenzie, fotografano sempre più il passato, e neanche tanto recente, piuttosto che dare indicazioni sul futuro.

Come hanno fatto qualche giorno fa con la Cina, a cui hanno tolto la seconda A, quella piccola, dal rating del debito, per la prima volta dal 1989! Vuol dire che per Moody’s negli ultimi 30 anni a Pechino e dintorni non è successo niente o quasi. L’abbassamento del rating è motivato dal rallentamento della crescita e dall’aumento del debito. Ma va’? Sembra la foto della Cina nell’estate di due anni fa, quando il gigante asiatico fece prendere un bello spavento ai mercati a fine agosto.

Da allora l’economia ha mostrato segni di resilienza importante, con la crescita che ha battuto persino i target del governo, mentre Pechino ha mostrato sinora di saper gestire in modo controllato lo sgonfiamento della bolla del credito.

Forse è il momento di comprare Brasile. Intanto Goldman Sachs sta comprando Venezuela. Ha appena acciuffato emissioni 2014 della Petróleos de Venezuela, scadenza 2022, dal nominale di $2,8 miliardi ma le ha pagate solo 31 cent per dollaro, vale a dire $865 milioni. Una bella scommessa. Se va bene vuol dire triplicare in 4 anni e poco più. Il Venezuela sta raschiando le ingenti riserve d’oro per pagare le cedole sul debito, se ce la fa ancora per qualche anno...

Il rating di Moody’s è Caa3 con outlook negativo. Se abbassa ancora un po’ forse è ora di entrare anche su Caracas. Delle agenzie di rating c’è da aver paura non quando abbassano il voto, ma quando assegnano le triple A, il massimo dell’affidabilità. Per chi se lo ricorda, A2 era il rating Moody’s di cui godeva Lehman Brothers fino al 14 settembre 2008, il giorno prima di saltare in aria.
Share:
Trending