Assogestioni
Fondi comuni, storico sorpasso sulle gestioni di portafoglio a maggio
Nel mese in cui l’industria del risparmio gestito sfonda il muro dei 2.000 miliardi asset, i fondi comuni con 1.008 miliardi sorpassano le gestioni di portafoglio.
27 Giugno 2017 11:57
Il mese di maggio consegna alla storia l’ennesimo primato per l’industria italiana del risparmio gestito: per la prima volta è stato superato il muro dei 2.000 miliardi di euro in gestione. Un risultato frutto di un mese particolarmente favorevole sia per i flussi in entrata (11,5 i miliardi di euro di raccolta netta mensile) e sia per i mercati finanziari, stabili o tendenzialmente al rialzo. Ma l’aspetto forse ancora di maggior rilievo nel mese è lo storico sorpasso dei fondi comuni sulle gestioni di portafoglio.
I fondi comuni (aperti e chiusi), infatti, a fine maggio si sono attestati a 1.008 miliardi di asset, pari a 50,3% del totale di mercato, contro i 997 miliardi (49,7%) delle gestioni di portafoglio. Queste ultime, che aggregano le gestioni patrimoniali per il pubblico retail e quelle per gli investitori istituzionali, mostrano da alcuni mesi qualche affanno. In particolare le gestioni per istituzionali nel mese di maggio hanno accusato deflussi per 1,7 miliardi.
Anche per questo si notano sul mercato maggiori movimenti nell’ambito degli accordi di distribuzione (tra banche, assicurazioni e reti di consulenti) focalizzati sulla clientela retail dove sembra esserci una forte domanda che non è limitata ai PIR (Piani Individuali di Risparmio): infatti nel mese di maggio la categoria di fondi più gettonata è stata quella degli obbligazionari con 7,3 miliardi di euro di raccolta netta (quasi quanto i flussi destinati agli azionari, flessibili e bilanciati messi insieme), dove al momento sono presenti soltanto due PIR promossi da piccole società di gestione.
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