Contatti

corporate bond

Debito emergente, un’idea per chi cerca rendimenti obbligazionari

Secondo gli esperti di Fidelity, le obbligazioni corporate dei Paesi emergenti, in valuta forte, sono un’asset interessante per qualità e duration.

25 Maggio 2017 16:00
financialounge -  corporate bond duration Fidelity International mercati emergenti mercati obbligazionari

Trovare rendimenti interessanti nell’obbligazionario è una delle sfide che molti investitori si trovano ad affrontare in questo momento. Come fare, quindi, per ottenere rendimenti restando nell’ambito dell’obbligazionario?

Una soluzione può arrivare dai mercati emergenti, favoriti ultimamente proprio dalla propensione al rischio e dalla stessa caccia ai rendimenti che accomuna molti investitori. Nonostante le prospettive dipendano ancora dall’andamento dei tassi USA, dal dollaro americano e dalle politiche protezionistiche che l’amministrazione Trump potrebbe decidere di mettere in atto, a cui si aggiungono alcuni fattori interni specifici ai differenti Paesi, i mercati emergenti nel complesso godono di valutazioni e prospettive interessanti.

A differenza di qualche tempo fa, infatti, la qualità creditizia dei mercati emergenti si sta ormai stabilizzando grazie anche a un quadro globale complessivamente positivo. In modo specifico, molti paesi in fase di sviluppo sono favoriti non solo da una ripresa dell’economia, ma anche da consumi interni sostenuti da una forza lavoro giovane (e in crescita). Inoltre, le Banche centrali di diversi paesi, grazie a un livello di debito relativamente basso, conservano un margine di manovra per stimolare l’economia in caso di necessità.

Entrando nello specifico, nell’ambito delle obbligazioni dei mercati emergenti risultano interessanti i titoli corporate in valuta forte: “Poiché vantano una qualità maggiore, una volatilità inferiore, una duration più breve, con un rendimento simile a quello offerto nel mercato del debito governativo” sottolineano gli esperti di Fidelity International nell’outlook trimestrale.

Per gli investitori che intendono rimanere nell’ambito del debito emergente in valuta locale e nel frattempo diversificare le fonti di duration, le obbligazioni indicizzate all’inflazione rappresentano un’opzione da valutare. Secondo gli esperti di Fidelity, è bene tenere d’occhio quei Paesi che, dopo aver subito una penalizzazione negli ultimi mesi, sono pronti a un recupero: “Messico e Turchia, ad esempio, hanno sostanzialmente sottoperformato il mercato nel suo complesso a causa di timori macroeconomici e geopolitici” , spiegano gli analisti di Fidelity.

Malgrado la volatilità in questi mercati resti elevata, le valutazioni sono oggi a sconto e potrebbero offrire sorprese positive nel prossimo futuro, in particolare per i gestori attivi capaci di selezionare in maniera fortemente flessibile i segmenti e le singole emissioni con il miglior potenziale futuro.
Share:
Trending