Gestione attiva, flessibilità e rendimento: i tre pilastri dell’investimento

"I professionisti che investono con successo sono disciplinati e coerenti e pensano molto a quello che fanno e a come lo fanno". Thomas Herbert, Head of Portfolio Management, cita una frase di Benjamin Graham per introdurre la filosofia di investimento di ETHENEA Independent Investors. “In ETHENEA siamo d'accordo – specifica Herbert - Per noi, questa idea si traduce in una filosofia di investimento forte e ben pensata, che ci guida nelle decisioni che prendiamo quotidianamente”. Quando si parla di investimenti, infatti, le opportunità e le opzioni sono molteplici. Il trucco è sapere quali scegliere e come trarne il massimo vantaggio. Non è sempre una cosa facile da fare, quindi è importante avere un piano, un approccio che supporti gli obiettivi che si vogliono raggiungere. Nel dettaglio, l’approccio di ETHENEA si fonda su tre pilastri principali: ecco quali.

GESTIONE ATTIVA

“Crediamo fermamente che il primo di questi, la gestione attiva, sia la chiave per il mantenimento del capitale – spiega Thomas Herbert - In presenza di tensioni di mercato, in particolare quando le correlazioni tra le asset class tendono ad aumentare significativamente, uno stile di gestione statico e passivo può portare a forti cali del NAV, anche se i prezzi potrebbero recuperare nel tempo. Tuttavia, una gestione attiva, basata su un processo di investimento solido e trasparente, può stabilizzare i ritorni nel corso del ciclo economico e migliorare in modo significativo l’efficienza del rapporto rischio-rendimento”.

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FLESSIBILITÀ

Il secondo elemento fondamentale, come illustrato da Herbert, è la flessibilità: “La flessibilità funziona in due modi. In primo luogo, nel processo d'investimento facciamo una netta distinzione tra la nostra allocazione strategica e il nostro posizionamento tattico. Questo ci permette di reagire rapidamente ai cambiamenti tecnici del mercato senza perdere di vista i nostri obiettivi di investimento a lungo termine. In secondo luogo, flessibilità significa che dobbiamo gestire la liquidità del fondo come un rischio dedicato. Per poter adeguare la nostra allocazione in modo rapido e decisivo sulla base delle informazioni ricevute, dobbiamo garantire che la maggior parte dei nostri investimenti sia altamente liquida. Avere la giusta visione ed essere in grado di trarre la giusta conclusione è inutile se non si ha a disposizione nel fondo liquidità sufficiente per reagire ed eseguire”.

RENDIMENTO ASSOLUTO

“Quando parliamo di ritorno assoluto – afferma Herbert - ci riferiamo al fatto che non seguiamo alcun benchmark. Crediamo che qualsiasi tipo di benchmark crei in un processo decisionale dei vincoli che influenzano i gestori di fondi dal trovare le migliori idee di investimento. Inoltre, rendimento assoluto significa che cerchiamo di ottenere risultati di investimento positivi in qualsiasi contesto di mercato. Una gestione attiva, combinata con un processo d'investimento flessibile e ben definito, dovrebbe permetterci di raggiungere questo obiettivo nel nostro orizzonte temporale d'investimento, ovunque si trovino il mercato e le valutazioni delle singole asset class”.

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BENE DURANTE LA CORREZIONE

Ma le teorie vanno provate sul campo. E durante la recente correzione la strategia di ETHENEA ha dato i suoi frutti, come ricorda Thomas Herbert: “Il punto di forza della nostra filosofia d'investimento è stato evidente durante la correzione del mercato di inizio febbraio. Esso ci ha permesso di contrastare tempestivamente la crescente incertezza dei mercati riducendo i rischi nei nostri portafogli e, di conseguenza, di stabilizzare la nostra performance. Successivamente ci siamo riallineati al nostro outlook positivo e siamo ben posizionati per preservare il capitale e creare valore a lungo termine, anche in situazioni di mercato difficili”.