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Strategie di portafoglio, la selettività può fare la differenza

Richard Turnill di BlackRock è moderatamente ottimista sulle prospettive degli utili delle aziende dell’S&P500 e sui settori sanità, materiali e IT europei.

3 Agosto 2016 10:52
financialounge -  mercati azionari Richard Turnill S&P500 USA

 

La principale raccomandazione per gli investitori: essere selettivi.
Lo ribadisce Richard Turnill, Global Chief Investment Strategist di BlackRock, nel suo commento ai mercati dal titolo “Wanted: earnings growth”.

“Preferiamo le aziende di qualità in grado di aumentare i profitti in un contesto di bassa crescita o di far crescere i loro dividendi” spiega Richard Turnill secondo il quale, al contrario, i titoli azionari degli Stati Uniti con elevati dividendi sembrano costosi ed offrono un limitato potenziale guadagno in questo momento.

Per Richard Turnill, il peggio della fase discendente dei profitti delle aziende americane sembra essere finita.
Nel secondo trimestre la crescita degli utili per l'S&P500 mostrerà probabilmente ancora una contrazione rispetto ai livelli dello scorso anno, ma lo strategist trova motivi per essere leggermente più ottimista per la seconda metà dell’anno.
“La crescita delle vendite è stata migliore del previsto, ed è sulla buona strada per trasformare la variazione in positivo per la prima volta dal quarto trimestre del 2014. Vediamo inoltre anche la resistenza del settore dell'energia“.

Per Richard Turnill il problema di Wall Street sono le valutazioni elevate e i robusti flussi di investimento sui titoli azionari statunitensi che sembrano già incorporare già buona parte delle buone notizie.
Inoltre un sovrappeso in portafoglio dell’azionario americano è piuttosto diffuso tra gli investitori internazionali ed espone al rischio di ribaltoni.

Passando ad esaminare l’Europa, Richard Turnill fa presente come gli analisti abbiano ridotto le loro aspettative sulla crescita degli utili a partire dall'inizio dell'anno, basandosi su un crollo delle stime per il settore bancario: nel secondo trimestre le stime parlano di profitti attesi in contrazione in sette su 10 settori europei.
“In Europa le multinazionali globali con un fatturato diversificate a livello geografico, appartenenti a in settori quali l’healthcare, i materiali di base e la tecnologia, sono interessanti” dice Richard Turnill che, in Giappone, vede aumentare il rischio degli utili al ribasso se lo yen resta forte penalizzando i guadagni all'estero delle società nipponiche.
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