Il mix giusto comprende azioni value, oro e bond legati all’inflazione

“Ci piacciono le società «value» (i titoli caratterizzati da crescita lenta ma costante, bilanci robusti, dividendi solidi e sostenibili nel tempo, ndr) che hanno registrato performance superiori alla media di mercato nel lungo periodo. Inoltre, molti gestori di fondi BlackRock hanno incrementato il peso nei mercati emergenti sebbene non tutti lo abbiano fatto” fa sapere Richard Turnill, BlackRock’s Global Chief Investment Strategist, nell’analisi settimanale sui mercati. D’altra parte restano aperti diversi fronti: l'economia cinese e il renminbi potrebbe scivolare di nuovo, la crescita degli Stati Uniti potrebbe accelerare, costringendo la Fed a stringere sui tassi USA più rapidamente del previsto spingendo un nuovo rally del dollaro. Come copertura del portafoglio a questi imprevisti, lo strategist preferisce optare per l'esposizione all'oro e alle obbligazioni protette dall'inflazione.

È questa la ricetta adottata da Richard Turnill secondo il quale i segmenti di mercato che hanno trainato il rally restano ancora a buon mercato. Nonostante il rialzo, i titoli value a livello globale scambiano in Borsa, in base all'analisi BlackRock, con uno sconto del 35%: si tratta di un valore che si confronta con uno sconto medio del 20% negli ultimi dieci anni e dimostra come restino ancora sottovalutati. Un dollaro più debole, per effetto dell’atteggiamento meno aggressivo della Fed in tema di rialzo dei tassi USA, dovrebbe inoltre contribuire a sostenere i mercati emergenti e le altre attività di rischio. Molte valute, peraltro, evidenziano attualmente valori attraenti dopo cali pluriennali.

“Insomma, il rally sembra essere qualcosa di più di un rimbalzo tecnico. I dati economici degli Stati Uniti sono migliorati abbastanza per alleviare i timori di recessione e le aspettative di inflazione hanno ripreso salire. Il BlackRock Business Sentiment Index, che misura il parere dei manager aziendali circa le economie dei loro paesi, è migliorato dall'inizio dell'anno” puntualizza Richard Turnill che aggiunge poi un altro dato di rilievo: “Secondo la ricerca BlackRock, i flussi degli scambi nei prodotti ad indirizzo azionario hanno accelerato il passo a livello globale in marzo e risultano ora in territorio positivo da inizio anno. Gli investitori hanno iniziato a ridurre il sottopeso che durava da tempo sui mercati emergenti e sulle materie prime, e si pensa che possa ulteriormente salire nelle prossime settimane”.